L’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada – AIFVS, rappresentata da Teresa Astone, responsabile nazionale e referente del progetto “Progetti per Deby”, prenderà parte al corteo di protesta previsto per venerdì 8 agosto ad Agropoli, a sostegno del diritto alla salute e del potenziamento dell’ospedale cittadino.
L’Associazione
La partecipazione dell’AIFVS si inserisce nel più ampio impegno dell’associazione per la prevenzione e la tutela della vita, temi strettamente legati alla qualità del sistema sanitario. Nel comunicato diffuso alla vigilia della manifestazione, l’associazione lancia un chiaro monito rivolto a cittadini e istituzioni, sottolineando l’urgenza di un’azione condivisa: “Questo comunicato vuole essere un monito per tutti, cittadini e istituzioni, perché ciascuno deve fare la propria parte, a cominciare dalle istituzioni. La continuità e la recrudescenza della strage dimostrano che la prevenzione, intesa anche come sanità, non è ancora una priorità della regione.”
L’AIFVS richiama l’attenzione sulla prevenzione come responsabilità condivisa e ribadisce il proprio impegno concreto, in sinergia con la Federazione Europea delle Vittime della Strada (FEVR), verso l’obiettivo europeo “Vittime Zero” entro il 2050, anticipato localmente al 2030: “Tenuto conto che la prevenzione è responsabilità condivisa, rivolgiamo la nostra attenzione al territorio nel quale operiamo e lanciamo la nostra sfida assieme alla FEVR, anticipando con tappe territoriali l’obiettivo europeo ‘Vittime Zero’ nel 2050: prima possibile entro il 2030 ‘Vittime Zero’ nelle città nelle quali operiamo.”
Il messaggio
Nel messaggio viene inoltre rivolto un appello diretto ai decisori politici: “Vorremmo che i decisori elencassero tutti i motivi che non permettono di affrontare con lo stesso rigore la questione della sanità. Noi, intanto, agiamo promuovendo il coinvolgimento del territorio, così come abbiamo indicato in tante altre iniziative in sinergia tra tutti i settori territoriali, condividendo l’obiettivo da raggiungere nel territorio, perché nessuna persona che vi abita vuole perdere vita e salute sulla strada.”
Il comunicato
Il comunicato si chiude con un invito forte e chiaro alla riflessione collettiva: “E allora? Interroghiamoci tutti per prendere la strada giusta ed essere ‘Tutti insieme per la Vita’!”
Infine, Teresa Astone esprime un ringraziamento speciale, a nome proprio e dell’intera AIFVS, a Gisella Botticchio: “Un ringraziamento particolare, a nome mio e di tutta l’AIFVS e Progetti per Deby, a Gisella Botticchio per essere stata promotrice e sostenitrice della vita.”
La presenza dell’AIFVS al corteo di Agropoli rafforza il messaggio che la tutela della vita non può prescindere da una sanità pubblica efficiente e accessibile, né da un impegno concreto per la prevenzione, sulle strade e nei territori.