Continuano gli incontri promossi dal Bio-Distretto Cilento Solidale per approfondire temi legati alla gestione integrata, al monitoraggio e allo sviluppo sostenibile del territorio cilentano. Questa mattina a Ceraso, presso l’Agorà Mediterranea di Palazzo Di Lorenzo, si è svolto un interessante seminario alla presenza di tante personalità.
Una giornata di confronto
Alla giornata di lavori hanno partecipato la presidente del Bio-Distretto Cilento, Anna Nigro, il direttore Emilio Buonomo, il sindaco di Ceraso, Aniello Crocamo, il sindaco di Ascea, Stefano Sansone, il vicesindaco di Ceraso, Antonio Cerullo, e il presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Salerno, Maurizio Camillo.
La relazione introduttiva è stata affidata a Salvatore Basile, coordinatore del progetto Bio-Distretto Cilento Solidale, che ha illustrato il percorso di accreditamento delle aziende agricole, degli agriturismi e degli operatori turistici del territorio per l’adozione dello Standard internazionale “Organic Districts Standards IN.N.E.R.”, strumento di riferimento per la certificazione e la valorizzazione dei distretti biologici nel contesto internazionale.
Tra i contributi tecnici, Cesare Zanasi dell’Università di Bologna e membro di IN.N.E.R. ha presentato il sistema di monitoraggio del Bio-Distretto, mentre Cordula Rutz, del Ministero dell’Alimentazione, delle Aree rurali e della tutela dei consumatori del Baden-Württemberg, ha illustrato l’esperienza dei Bio-Distretti in Germania, offrendo un confronto utile per l’evoluzione del modello cilentano.

