È durato circa sei ore il consiglio comunale di Agropoli tenutosi nella giornata di ieri, 24 ottobre. Diversi gli argomenti all’ordine del giorno, quelli proposti dalla maggioranza, tutti approvati, tra cui il bilancio consolidato per l’anno 2024.
Nuovi regolamenti
L’amministrazione comunale ha anche approvato tre regolamenti relativi ad impianti sportivi, biblioteca civica “Costabile Cilento” e matrimonio e unioni civili, «forse il primo in Italia ad utilizzare un linguaggio rispettoso di tutti».
Polemiche sulla CST Sistemi Sud
Acceso il dibattito tra maggioranza e opposizione sull’acquisto di ulteriori quote della CST Sistemi Sud, società partecipata che si occupa di informatizzazione dei comuni.
«Questa società ha limitato il numero di dipendenti, ma dai bilanci trovo 800mila euro di stipendi. Quali sono le ragioni per cui lei spinge ancora per l’acquisizione di queste quote?», ha chiesto Massimo La Porta «Con una quota minimale si garantivano gli stessi servizi», ha aggiunto.
Sospetti anche del consigliere Raffaele Pesce: «Mi chiedo se l’acquisizione non dipenda da alcune valutazioni del nostro comune limitrofo che è Capaccio rispetto al consiglio di amministrazione (presidente Mimmo Gorga) e questo perché in base allo statuto aggiornato l’assemblea vota per quote».
Il sindaco Roberto Mutalipassi ha respinto ogni accusa al mittente: «stiamo facendo un’azione del genere nell’ambito di un processo di stabilizzazione, in modo da far diminuire il più possibile la quota di personale somministrato, come già successo con l’Agropoli Cilento Servizi», ha spiegato.
Il comando di Polizia Municipale
Non sono mancate discussioni anche sulle successive mozioni della minoranza. Su tutte, quella relativa al comando della Polizia Municipale: il consigliere Raffaele Pesce chiedeva perché fosse stato nominato al vertice dei caschi bianchi il segretario comunale Francesco Minardi e non uno dei tre agenti in servizio, in particolare l’ex comandante Maurizio Cauceglia. Quanto a quest’ultimo il primo cittadino ha replicato che la decisione è legato a delle problematiche familiari che sta vivendo. Pronta la replica del consigliere di minoranza: «colui che lei sostiene non possa reggere il ruolo, di fatto lo sta reggendo con tutti i problemi che ha. Domani lo nomini comandante!».

