Attualità

Una delle ricette più antiche: A’ menestra ‘mmaretata

Dalla Spagna alle nostre tavole. Una delle ricette di Pasqua più antiche già presente, in forma simile, nel De re Coquinaria di Apicio.

Bruno Sodano

10 Aprile 2017

Dalla Spagna alle nostre tavole. Una delle ricette di Pasqua più antiche già presente, in forma simile, nel De re Coquinaria di Apicio.

Si dice che i migliori matrimoni sono proprio quelli che non si fanno ma, fortunatamente, non è sempre cosi. Oggi vi parleremo di un matrimonio che è stato fatto tanti anni fa e dal 1300 fa ancora parlare di se. Un piatto che è stato portato a Napoli durante la dominazione spagnola, nato in Spagna come ” olla podrida ” e riadattato nelle tavole partenopee con il nome di ” Menestra ‘mmaretata ” o ” minestra maritata ” diffusa poi in tutta la Campania fino ad arrivare in Lombardia dando vita alla famosa Cassoeula. Un matrimonio molto gustoso fra tanti tipi di verdura e vari tipi di carne. Un piatto di festa che viene preparato a Pasqua ma molto apprezzata anche a Natale. Secondo il giornalista Vittorio Gleijeses, nel suo libro ” A Napoli si Mangia così “, si tratta di un piatto con le origini più antiche, tanto che una ricetta molto simile la si può trovare nel De re Coquinaria ( l’arte culinaria ) di Apicio. Le verdure che si usano hanno tutte una loro caratteristica di gusto, per questo la cosa importante è saperle dosare, dando il giusto equilibrio fra loro. Alcune sono coltivate ed altre spontanee e a noi cilentani questa cosa da una marcia in più. Le nostre terre sono ricche di verdure spontanee e non c’è niente di meglio che rendere fruttifera una bella passeggiata in campagna. C’è da dire però che questo è un piatto poco usato al giorno d’oggi in quanto prevede una preparazione abbastanza lunga e paziente ma vi assicuro che il risultato ne vale la pena.

Per il brodo:

8 lt di acqua fredda

1 kg di gallina

500 gr di manzo

3 salsicce tipo noglia cotechino

2 coste di sedano

3 carote

1 cipolla

Sale qb

Verdure :

500 gr di scarola

500 gr di cicoria selvatica

500 gr di bietola

500 gr di borragine

500 gr di verza

300 gr di broccoli neri

Per definire il tutto:

Olio EVO

Scorzette di Parmigiano Reggiano

Parmigiano Reggiano grattugiato

Crostini o pane raffermo

Questa è una versione un po’ più leggera, rispetto a quella di un tempo. I più temerari possono arricchirla con le tracchiulelle ( costine di maiale ) osso di prosciutto o cotica.

COME SI FA:

Prepariamo il nostro brodo unendo tutti gli ingredienti facendo attenzione a sgrassarlo man mano che si inizia a formare la schiuma in superficie e facciamolo cuocere per circa tre ore.

Puliamo le nostre verdure e facciamole cuocere in acqua bollente salata per circa 3 minuti. Devono solo scottarsi e restare al dente. Meglio farle raffreddare subito in acqua fredda. Importante è farle cuocere tutte separatamente. Potete sfruttare per tutte la stessa acqua.

Una volta cotto il brodo, facciamolo raffreddare per bene. Togliamo il grasso che si è fermato in superficie e filtriamo il tutto con l’ausilio di un canovaccio bianco ed uno scolapasta. Disossiamo la gallina, tagliamo a pezzi la carne ed iniziamo il matrimonio.

In una pentola abbastanza capiente inseriamo i vari tipi di verdura, la carne, le scorzette di Parmigiano, il brodo e facciamo cuocere circa 15 minuti. Non esageriamo altrimenti tutto si inizia scuocere e spappolare. Se vi dovesse avanzare del brodo, cosa molto probabile, lo potete anche congelare. Prendiamo un piatto fondo ed adagiamo la nostra minestra fumante. Pioggia di Parmigiano, crostini, un filo d’olio EVO e voilà, la nostra minestra maritata è pronta. Accompagniamola con un buon bicchiere di vino rosso. Buon appetito

 

 

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Teggiano: al via le domande per nuovi volontari di Protezione Civile, ecco le informazioni utili

L'amministrazione punta a potenziare la capacità operativa del sistema locale di protezione civile, coinvolgendo attivamente i cittadini

“Sport di Tutti – Children’s Day”: sport inclusivo per bambini con autismo a Castellabate

Le giornate dedicate allo sport inclusivo si svolgeranno 23 e 30 giugno, e 14 e 21 luglio, con inizio alle ore 10:00

Angela Bonora

21/06/2025

Giornalismo in lutto. Morto Ermanno Corsi, il cordoglio dell’Odg Campania

Figura di riferimento nel panorama dell’informazione meridionale, la sua carriera ha attraversato testate e ruoli di rilievo, lasciando un segno profondo nella categoria

Pianificazione della Protezione Civile: finanziamento regionale per otto Comuni cilentani

Si punta a migliorare la risposta della protezione civile in caso di rischi connessi a eventi naturali o emergenze

Chiara Esposito

21/06/2025

Roccadaspide, tentato furto alle Poste: ladri scavano buco al piano terra

Dai rilievi effettuati è emerso che una banda di ladri ha scavato un buco al piano terreno per entrare nell’ufficio e tentare di portare via la cassaforte

Vallo, caos al Pronto Soccorso. Interviene il Nursind: “Quello che è accaduto è vergognoso, l’ASL intervenga”

«Non è tollerabile che una questione così grave si chiuda nel silenzio, mentre a pagare sono i professionisti dell’emergenza e la popolazione del Cilento»

Agropoli: Mutalipassi firma ordinanza per deroga limite emissioni sonore

Esteso orario per trattenimenti musicali fino a settembre

Eboli, colpo in un bar: in azione la banda del flex

Secondo colpo in meno di un anno. Rabbia del titolare e dei residenti. Indagano le forze dell’ordine

Intervento salvavita per un 16enne a Marina di Camerota

La postazione 118 si conferma presidio essenziale per il territorio

Proposta di matrimonio subacquea: un “Sì” indimenticabile nei fondali di Agropoli

Pasquale sorprende la compagna Jessica con una proposta di matrimonio unica nei fondali della Baia del Saùco

Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ammesso al finanziamento triennale del Ministero della Cultura

16 appuntamenti previsti per i mesi di settembre e ottobre 2025 nei luoghi più suggestivi del Parco

Mistero Fiume Tusciano: indagini a Olevano dopo la moria di pesci

L'allarme è stato lanciato diverse settimane fa dalla Federazione italiana pesca sportiva attività subacquee e nuoto pinnato di Salerno

Ernesto Rocco

20/06/2025

Torna alla home