Sei ore di concentrazione, ansia e speranza sono iniziate alle 8:00 di questa mattina, quando decine di studenti hanno varcato con passo deciso l’ingresso dell’Istituto A. Gatto di Agropoli, tra sorrisi nervosi e incoraggiamenti reciproci.
L’ingresso
All’ingresso, docenti e personale scolastico hanno accolto i candidati controllando documenti e tessere, offrendo parole di supporto a chi mostrava segni di tensione. L’atmosfera era intensa, resa ancora più palpabile dall’entusiasmo e da quel brivido inconfondibile che accompagna la mattina della maturità.
Alle 8:30 la consegna delle tracce ha segnato l’inizio ufficiale della prova. Svolgere il tema, che può variare dall’analisi di un testo letterario a una riflessione su tematiche di attualità, rappresenta un passaggio cruciale: incide non solo sul punteggio complessivo, ma simboleggia l’ingresso nell’ultima fase dell’Esame di Stato. Anche al “Gatto”, come in tutte le scuole d’Italia, la durata della prova è di sei ore.
Tra ricordi nostalgici del percorso scolastico e l’impegno quotidiano in classe, questo primo step rappresenta l’apice di un cammino quinquennale. Il Liceo “Gatto”, con i suoi cinque indirizzi e una proposta formativa variegata, ha guidato anche quest’anno generazioni di studenti verso un traguardo significativo.
All’istituto Cenni Marconi di Vallo
La campanella è suonata puntuale, ma non per una lezione qualsiasi: è stato il segnale d’inizio della prima prova scritta dell’Esame di Stato, uno dei momenti più attesi e simbolici nella vita scolastica degli studenti italiani. Anche all’Istituto Tecnico “Cenni Marconi” di Vallo della Lucania, questa mattina si è aperto ufficialmente il sipario sulla maturità 2025.
Zaini stretti, sguardi tesi, ma anche sorrisi complici e abbracci carichi di incoraggiamento: è la fine di un viaggio, ma anche l’inizio di un nuovo percorso. Come da tradizione, non è mancata l’ansia della fatidica “notte prima degli esami”.
“Ho dormito pochissimo, pensavo a tutto quello che poteva uscire,” racconta uno studente. “Ansia, tanta… ma anche un po’ di emozione positiva,” aggiunge una compagna. Tra le speranze più diffuse, spicca una traccia sull’intelligenza artificiale, tema particolarmente attuale e discusso durante l’anno scolastico.