Il Comune di Montano Antilia, guidato dal sindaco Luciano Trivelli, punta ad implementare il servizio di bike sharing con l’installazione di una pensilina fotovoltaica in loc. Chiaia; la postazione bike sharing di Montano, composta da 6 biciclette a pedalata assistita, è importante non solo per i cittadini ma soprattutto per i turisti che possono scegliere di visitare Montano Antilia e il suo territorio spostandosi su bici elettriche. L’iniziativa era stata promossa e finanziata dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Le risorse
L’Ente ha aderito all’avviso pubblico per il programma “Siti naturali Unesco per il clima 2023” indetto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; l’avviso istituisce il programma “Siti naturali UNESCO per il Clima 2023” che finanzia interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici a favore dei comuni ricadenti, in tutto o in parte nei siti UNESCO d’interesse naturalistico.
Sono beneficiari del programma per l’anno 2023 i comuni ricadenti nei perimetri delle riserve della biosfera del programma man and the Biosphere (MAB) UNESCO e nei perimetri dei parchi nazionali per i siti elementi italiani del patrimonio culturale immateriale UNESCO, tra i quali è compreso il parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; il PNCVDA è stato individuato quale potenziale beneficiario di € 3.018.762,00.
Il Comune cilentano ha così approvato la proposta progettuale di fattibilità tecnica ed economica relativa ai lavori di “Implementazione del servizio di bike/sharing con pensilina fotovoltaica in località Chiaia” nell’importo complessivo di € 80.000,00.
Gli interventi finanziabili
Gli interventi ammissibili devono partire da un approccio basato sulle cosiddette Nature-Based Solutions, soluzioni multifunzionali fondate sul presupposto di riportare la natura in un buono stato di salute ed in grado di coniugare i benefici ambientali a quelli sociali ed economici nonché di favorire la resilienza da parte degli ecosistemi.
Ogni proposta progettuale deve essere afferente alle seguenti tipologie di intervento: adattamento ai cambiamenti climatici; efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico nella disponibilità dei comuni rientranti nei siti UNESCO o nei Parchi nazionali; realizzazione di servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile; gestione forestale sostenibile; innovazione tecnologica per il supporto alla prevenzione e al governo degli incendi boschivi.
Per i Comuni rientranti nel perimetro del Parco l’importo massimo di progetto ammesso è di € 80.000,00 mentre per quelli rientranti nelle aree contigue l’importo massimo di progetto ammesso è di € 40.000,00. Nel caso di proposta progettuale congiunta, l’importo complessivo è pari alla somma del finanziamento spettante per ciascun Comune associato.