Il direttore di Coldiretti Salerno Vincenzo Tropiano ha chiesto con una missiva indirizzata al Direttore generale per le politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Campania Filippo Diasco, la riformulazione del Bando SRD04 “Recinzioni e muretti” per la protezione dai danni da fauna selvatica che di fatto ha escluso numerosi comuni del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, tra l’altro maggiormente colpiti dal fenomeno ungulati.
La richiesta
“La disposizione – spiega Tropiano nella richiesta – esclude dal novero dei potenziali beneficiari le superfici agricole situate in numerosi comuni della Regione Campania, come i Comuni di Futani, Tortorella e molti altri ricompresi nel territorio del Parco del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, dove denunce per danni da cinghiali vengono presentate e lavorate dagli Uffici del Parco. Coldiretti chiede che la limitazione prevista dal bando venga eliminata o quantomeno venga riformulata con estensione dei sostegni anche a quei territori regionali in cui la gestione delle denunce per i danni da ungulati sia di competenza degli uffici dei Parchi Nazionali”.
“Oltre il danno, la beffa”
Coldiretti da sempre evidenzia gli ingenti danni causati dagli ungulati soprattutto nell’area del Parco nazionale: “Gli agricoltori, un anno dopo l’altro, si vedono distrutti vigneti, interi campi di ortaggi, piantagioni di mais, le reti per la raccolta delle olive e quant’altro senza che vi siano adeguate misure a salvaguardia degli imprenditori – spiega il direttore Enzo Tropiano – per questo motivo è necessario intervenire subito per la modifica del Bando che andrebbe a penalizzare ulteriormente il comparto agricolo. Insomma, dopo il danno, la beffa”.