• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Punti nascita di Polla, Sapri e Vallo a rischio: preoccupati i sindacati

Reparti a rischio: «Siamo preoccupati. De Luca la smetta di inaugurare strutture che sono poi senza personale»

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 7 Maggio 2022
Condividi
Neonato

“Il Governo romano vuole chiudere i punti nascita di Polla e Sapri. Sembrerebbe a rischio anche quello di Vallo della Lucania poiché tutti e tre intervengono al di sotto dei 400 parti presunti per poter mantenere aperta una unità operativa di ostetricia e ginecologia. Le dichiarazioni del Presidente della Campania alimentano la preoccupazione che a breve partorire a sud di Salerno sarà difficile almeno in strutture sanitarie pubbliche o private“. Lo dichiara Pietro Antonacchio, capo dipartimento della sanità salernitana per la CISL FP di Salerno.

“La verità è che forse sarebbe opportuno che il nostro presidente la smetta di inaugurare strutture all’avanguardia che per funzionare hanno bisogno di personale qualificato che le aziende sanitarie non assumono. Infatti il caso delle unità di ostetricia e ginecologia dell’ASL Salerno, sono sottorganico di ostetriche e di ginecologi, è patrimonio comune di tutta la popolazione e se qualche sindaco pensa che tale aspetto sia residuale e amplificato per qualche campagna elettorale di prossimità mostra come è totalmente poco informato sullo stato del comparto sanitario del suo territorio”, dice il sindacalista.

“Siamo preoccupati – dichiara Antonacchio – poiché sarebbe opportuno avviare un serio confronto sulla determinazione del fabbisogni di personale per garantire i livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio. Purtroppo l’assenza di programmazione e una politica disattenta ai bisogni delle comunità di riferimento sta decretando un forte decadimento del sistema sanitario salernitano che mina gravemente il diritto alla salute delle comunità di riferimento. Meno inaugurazioni e più servizi potenziando quelli che abbiamo con uomini e mezzi. Eppure sebbene pervengano richieste di potenziamento degli organici da tutte le strutture soprattutto di infermieri ed operatori socio sanitari, le aziende salernitane dichiarano esuberi che forse mettono a rischio anche i rinnovi contrattuali di fine giugno”.

“Lo stato attuale della sanità salernitana è sotto gli occhi di tutti. Molte sono le responsabilità di governo. Troppe quelle dell’attuale gestione regionale se continua a non potenziare gli organici, a non dare risposte ai lavoratori precari, a far pagare le prestazioni ai cittadini già dalla prima settimana di ogni mese, non finanziando adeguatamente il settore a partire dalle esigenze della popolazione, a non risolvere il problema delle interminabili liste di attesa, a non evitare la migrazione sanitaria verso altre regioni, a non garantire il diritto costituzionale alla salute prodomo per una definitiva privatizzazione di tutto il comparto”, conclude il sindacalista.

TAG:CilentoCilento Notiziepollapolla notizieSaprisapri notizievallo della lucaniavallo di dianovallo di diano notizie
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Futsal: Feldi in testa, Sporting secondo. Inizio da sogno per le salernitane

Doppia vittoria nel week-end per Feldi Eboli e Sporting Sala Consilina

Polizia

Salerno, deteneva pistola illegale: arrestato

L’uomo occultava una pistola calibro 7.65, risultata di provenienza delittuosa, all’interno di…

Albanella, inaugurati i laboratori inclusivi del progetto “Inesauribile voglia di vita”

La sede dei laboratori, è pensata per stimolare le persone con disabilità…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.