Contagi in aumento in tutto il comprensorio del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Capaccio Paestum ha raggiunto i 400 casi, Centola i 100, Sapri è alla soglia di questo numero, ma i dati sono in aumento notevole ovunque. Ad Ottati, poco più di 600 anime, è boom di positivi. Il sindaco, Elio Guadagno, ha disposto quindi ulteriori misure restrittive da adottare sul territorio. Nel dettaglio queste le regole varate con un’ordinanza:
Una sorta di zona rossa per il piccolo centro degli Alburni. Nei paesi limitrofi la situazione non è certo migliore, ecco perché sono stati disposti degli screening di massa che si svolgeranno secondo questo calendario:
Corleto Monforte ( presso il Municipio )
Venerdì 7 gennaio
ore 15 alunni con cognome dalla lettera A alla lettera L
Ore 16 alunni con cognome dalla lettera M alla lettera Z
Roscigno ( presso il Municipio),
Venerdì 7 Gennaio ,
per i soli alunni che frequentano la scuola primaria di Corleto Monforte,
ore 18 Alunni con cognome dalla lettera A alla lettera Z
Ottati ( presso il municipio)
Sabato 8 Gennaio
ore 15 alunni con cognome dalla lettera A alla lettera L
Ore 16 alunni con cognome dalla lettera M alla lettera Z
Sant’Angelo a Fasanella ( presso il Municipio)
Sabato 8 Gennaio
ore 18 alunni con cognome dalla lettera A alla lettera L
Ore 19 Alunni con cognome dalla Lettera M alla lettera Z
Nel comprensorio cilentano anche il sindaco di Lustra ha manifestato preoccupazione per la situazione.
Lunedì riapriranno le scuole e ciò determina ulteriori timori. Castellabate ed altri piccoli centri hanno disposto screening di massa degli studenti, una ipotesi inadottabile nei grandi centri, considerato che l’Asl non riesce a processare in tempi brevi i tamponi e che anche farmacie e laboratori di analisi sono in sofferenza.