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Agropoli, storie di Carabinieri. Natale 1881, l’arresto di un pericoloso latitante

Pagine di storia

A cura di Ernesto Apicella Pubblicato il 23 Dicembre 2021
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Nel Tenimento di Agropoli, nella seconda metà di dicembre del 1881, i Regi Carabinieri furono allertati da alcuni contadini, perché impauriti dalla presenza di un pericoloso individuo che si aggirava da alcuni giorni, nelle campagne agropolesi in cerca di cibo e di alloggio. Fu inviato un drappello di Regi Carabinieri della “Legione Napoli”, che iniziò una serie di appostamenti lungo i sentieri più battuti e di ispezioni nei casolari abbandonati.

Di notte, i carabinieri dovettero affrontare i rigori dell’inverno, particolarmente rigido e piovoso quell’anno, e degli animali selvatici, anche lupi, che si aggiravano nelle deserte campagne alla ricerca di cibo. La notte del 23 Dicembre era in corso un impetuoso temporale, che rendeva difficile la visibilità. Quando un lampo di luce sfolgorante illuminò lo scivoloso sentiero, dal quale due carabinieri videro spuntare una sagoma rozza e claudicante, che avanzava affannosamente verso di loro. Subito intimarono l’alt, ma la sagoma, che si rivelò un omone alto e forzuto, armò la sua mano di un revolver pronto a far fuoco.

Coraggiosamente i Carabinieri Francesco Izzo e Angelo Cipriano si scagliarono sull’energumeno, che oppose una brutale e accanita resistenza. Al sopraggiungere degli altri Carabinieri, appostati nelle vicinanze, accorsi alle grida scaturite dalla violenta colluttazione, il latitante fu immobilizzato, stordito e ammanettato. Alla fioca luce delle lanterne ad olio, l’individuo fu riconosciuto per essere un famoso latitante (la cronaca purtroppo non ci riporta il nome) che da tempo si era dato alla macchia, creando non pochi problemi nei paesi e nelle campagne cilentane.

Il giorno successivo, 24 dicembre, il prigioniero fu tradotto nelle carceri di Salerno.

Per questa pericolosa operazione ricevettero una speciale menzione e la pubblicazione sul “Bollettino dei Carabinieri Reali” nel 1882:

– Minora Gaetano, Maresciallo;

– Janulardo Salvatore, Brigadiere a piedi,

– Cipriano Angelo, Carabiniere a piedi

– Peruzzotti Cristofaro ” “

– Borrelli Vincenzo ” “

– Ballini Natale ” “

– Izzo Francesco ” “

– Mannoni Pietro ” “

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