Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Il sondaggio: mancanza di lavoratori stagionali. Colpa del reddito di cittadinanza o delle condizioni di lavoro?
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Il sondaggio: mancanza di lavoratori stagionali. Colpa del reddito di cittadinanza o delle condizioni di lavoro?

Il nostro sondaggio social. Parliamo di un tema che ha fatto discutere: il reddito di cittadinanza e l'assenza di lavoratori stagionali

A cura di Chiara Esposito
Pubblicato il 20 Maggio 2021
Condividi

Estate 2021 senza lavoratori stagionali. È questo lo scenario illustrato dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca, nell’ormai fisso appuntamento del venerdì: “Se tu mi dai 700 euro al mese, io non ho interesse ad alzarmi la mattina alle 6 per andare a lavorare in un’industria agricola”.

La mancanza di personale “estivo” è colpa del Reddito di Cittadinanza o delle difficili condizioni di lavoro?
Questa è la domanda posta ai nostri lettori nel sondaggio di questa settimana. Per il 51% di voi le responsabilità sono d’attribuire al RdC.

“Sicuramente la causa è aver percepito il reddito ma questo servirà a migliorare le condizioni di lavoro. Spero.”, ci scrive Titti.

“I pro e i contro del reddito sono che ha sicuramente aiutato molte famiglie in difficoltà, ma ne ha fatte “banchettare” tante altre” tuona Lucio.

Erminio invece afferma: “Colpa dei datori di lavoro che sfruttano i lavoratori imponendogli condizioni lavorative da paese del terzo mondo.”

“La colpa non è del RdC di per sè ma di come è stato interpretato da cittadini e dallo Stato/istituzioni. Doveva essere un sostegno ed “una introduzione al lavoro” ma di fatto è stato ed è “una ricotta” per tutti. È ovvio che chi lo percepisce non se ne può fregar di meno di andare a lavorare per quasi gli stessi soldi.” conclude Daniele.

Secondo i dati dell’Inps la Campania è la Regione in testa per i percettori del reddito di cittadinanza, e l’importo medio è di poco superiore a 500 euro a famiglia, non a persona. Probabilmente il RdC ha sollevato le tante criticità da sempre collegate al mondo del personale stagionale, come i tanti lavoratori senza contratto e ovviamente senza tutele. Intanto impazzisce sul web la protesta dei lavoratori contro De Luca, i quali lo invitano a controllare anziché giudicare.

Al prossimo sondaggio.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image