Torna in campo di mercoledì la Gelbison opposta, dopo il pari di Sant’Agata, domani al “Ninetto Muscolo” al Roccella. Cilentani e calabresi, alle ore 14:30, saranno opposti nel recupero della quindicesima giornata del gruppo I di Serie D, nella gara originariamente in programma il 3 di febbraio. La direzione di gara del delicato match sarà affidata a Enrico Eremitaggio, della sezione arbitrale di Ancona.
Roccella-Gelbison: il momento di forma delle due squadre
I padroni di casa sono all’ultimo posto della graduatoria con 13 punti racimolati nelle 19 sfide disputate sino ad ora. Sono 11, invece, le reti realizzate dai calabresi a fronte di 30 marcature subite. Nelle ultime 5 uscite nessuno peggio dei reggini che hanno sempre perso, appesantendo il momento no con 8 passi falsi e solo due successi nelle 10 recenti sfide giocate. I rossoblù arrivano a questa gara invece, da un ottimo periodo di forma con quattro vittorie consecutive ed un pari. La truppa vallese, con i 23 punti conquistati, negli ultimi dieci match resta la miglior squadra per rendimento del girone I di Serie D. Gli ospiti della Gelbison sono terzi a quota 40 punti, raccolti nelle 21 gare giocate, dove sono giunti 35 centri a fronte di 21 incassati.
Lo score delle due squadre nelle ultime gare
Il Roccella non ottiene un risultato utile in casa da ben 4 gare: con i 4 punti ottenuti risulta avere il peggior score interno del raggruppamento. Tra le mura amiche i calabresi, nei 9 match casalinghi giocati, hanno ottenuto il bottino pieno in una sola circostanza con un pareggio e cedendo il passo in sette occasioni. Sei i goal all’attivo e quattordici al passivo nei match disputati in casa per il club fanalino di coda del raggruppamento. La Gelbison, dal canto suo, in trasferta vanta il miglior rendimento esterno del girone I di Serie D. Sono quattro le gare lontano dalle mura amiche dove arrivano sempre risultati positivi per il club cilentano. Negli undici intrecci lontani dal Morra sono arrivati, per il club guidato da Giuseppe Ferazzoli, cinque successi, tre pareggi e altrettante scofitte. Diciotto le reti messe a segno e dodici quelle subite, poi, per la squadra capitanata da Francesco Uliano.