Cilento

I giochi di una volta: più salutari rispetto allo smartphone

Sempre di più lo smartphone prende il posto dei giochi in strada

Letizia Baeumlin

16 Settembre 2019

La campanella di inizio per il nuovo anno scolastico è suonata e da oggi i bambini saranno impegnati per le ore di lezione sui banchi. Per fortuna il nostro Cilento offre ancora un clima mite da poter permettere di giocare all’aperto prima dell’inizio delle stagioni piovose e con temperature più rigide, quando sarà per loro l’occasione per l’utilizzo di smartphone e videogiochi, per il cui uso i pediatri stessi hanno lanciato l’allarme. Soprattutto nei primi tre anni, quando nel bambino inizia lo sviluppo dei processi cognitivi, l’utilizzo di tali strumenti potrebbe mettere a grave rischio le percezioni sensoriali, creare disturbi frequenti del sonno e di conseguenza la fatica durante il giorno a mantenere l’attenzione anche nel gioco.

I bambini hanno bisogno di vivere rapporti interpersonali e relazionarsi con il mondo esterno, giocare all’aperto dove possono toccare ed ascoltare la natura, il nostro territorio si presta bene a questo tipo di “educazione”, siamo privilegiati e talvolta non ne cogliamo il senso.

Sarebbe bello far rivivere ai bambini “di oggi” i giochi tipici dell’antico Cilento, quando ci si riuniva nei vicoletti. Bambini di ogni età si divertivano sereni tra risate e schiamazzi, quando tutti erano più tolleranti anche a sentire i bimbi urlare.

Diversi i giochi praticati.

“A settimana”: con dei gessetti si disegnava per terra un rettangolo con all’interno dei rettangoli più piccoli numerati e bisognava saltare con un solo piede da un rettangolo all’altro fin dove era arrivato il sasso.

“U strummolo”: era una sorta di trottola in legno con la punta in ferro ed uno spago attorcigliato intorno, chi riusciva a farla girare su se stessa per più tempo aveva vinto.

“U juoco ru fazzoletto”: si formavano due squadre in cui ogni singola persona corrispondeva ad un numero, una persona al centro manteneva un fazzoletto in stoffa e chiamava un numero, i rispettivi di ogni squadra si sfidavano dunque a chi lo avesse preso per prima e portare così un punto alla propria squadra.

“Nascondino”: era più amato dai maschietti come anche “moscacieca”.

Ma anche semplicemente una palla, una corda per saltare o una passeggiata armati di album da disegno e pastelli alla ricerca di fantasia.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Agropoli: rischio avvelenamento per una colonia felina, c’è la denuncia

Presentata querela dopo il ritrovamento di una sostanza di colore verdastro nel luogo dove abitualmente i gatti mangiano

Ernesto Rocco

18/08/2025

Ferragosto nel Cilento: controlli straordinari dei Carabinieri tra multe, sequestri e denunce

Sono stati controllati 90 veicoli, identificate 135 persone, elevate 17sanzioni al codice della strada

Estate di fuoco nel salernitano: oltre 1500 incendi. Nel Cilento ettari di vegetazione andati in fumo

Dal Masso della Signora al Monte Stella, fino alle aree del Cilento come Palinuro, Laurito, Vibonati e Ascea, il fuoco ha cancellato ettari di vegetazione, mettendo in ginocchio un territorio che vive di turismo

Sant’Angelo a Fasanella: “poeta misterioso” anima il centro storico con i versi di Franco Arminio

Le poesie parlano di appartenenza, paesaggi, silenzi e tradizioni, elementi che sembrano nati proprio per il contesto del borgo

Sapri: Antonio Pisani nuovo segretario cittadino del PSI

Antonio Pisani è affiancato da Francesco Sorrentino nel ruolo di vice segretario e da Vitantonio Martino come tesoriere

Furti sulle auto in sosta lungo il litorale: nuovo episodio a Linora

Nonostante le denunce presentate, i furti continuano a ripetersi con frequenza

Ernesto Rocco

18/08/2025

Piaggine, incidente stradale nella notte. Due giovani coinvolti. Necessario l’intervento dell’elisoccorso

Per uno dei feriti si è reso necessario al trasferimento in ospedale a Napoli

Paura al porto di Sapri: yacht in fiamme, intervento dei vigili del fuoco evita il peggio

L’imbarcazione in fiamme è stata trainata fuori dall’area del porto, così da mettere in sicurezza le altre unità ormeggiate

Ascea rafforza sicurezza e legalità: bilancio positivo per i controlli della Polizia Locale

Un segnale positivo per la Polizia Locale di Ascea, coordinata dal comandante Massimiliano Falcone, che ha interessato spiagge, viabilità urbana e strutture ricettive

Chiara Esposito

17/08/2025

Torna alla home