Il circolo Legambiente Stella Maris di Agropoli ha organizzato per sabato 13 aprile una giornata di impegno civico per l’educazione ambientale, la pulizia e il monitoraggio dei rifiuti della spiaggia del porto di Agropoli. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “beach litter” di Legambiente nazionale, che interessa molte altre spiagge del Mediterraneo.
“Acquisire informazioni su quantità e fonti dei rifiuti marini è fondamentale per individuarne le cause e per modificare le abitudini di consumo e i comportamenti dei cittadini”, fa sapere il presidente del circolo Stella Maris, Mario Salsano.
Legambiente, inoltre, parteciperà anche all’iniziativa indetta dal Comune di Agropoli di pulizia dei fondali dell’area portuale. L’appuntamento è iun programma sempre sabato 13 aprile; parteciperanno anche i diving center del territorio. La mattinata consisterà nella pulizia dei fondali portuali invasi da plastica, cime in disuso, motori di barche affondati, pneumatici e qualsiasi altro materiale che purtroppo una volta entrato nel porto non è più uscito. Saranno presenti pure alcune classi dell’Istituto comprensivo “Vairo” di Agropoli.
«Restituiamo dignità all’area portuale – ha detto il sindaco Adamo Coppola – grazie ad un’azione di pulizia che effettueranno una serie di diving del posto, i cui sub si immergeranno e tireranno fuori tutti i rifiuti presenti. Si tratta di un gesto che guarda all’ambiente e mira a restituire bellezza al nostro porto». «L’evento di sabato – ha dichiarato il vicesindaco ed assessore al Porto e Demanio, Eugenio Benevento – condizioni meteo permettendo, tende a ripulire un’area invasa da rifiuti di ogni genere. Sono azioni che ci impegniamo a svolgere con costanza al fine della salvaguardia dell’ambiente marino e, grazie alla partecipazione di alcune classi delle scuole medie miriamo anche a sensibilizzare i più giovani su un problema di stretta attualità come l’inquinamento del mare».