• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Guardia di Finanza: scoperta frode fiscale nel commercio del carburante nel salernitano

Cinque persone nei guai

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 10 Aprile 2019
Condividi

In questi giorni, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno stanno eseguendo – nelle province di Napoli, Roma e Bari – un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa su richiesta della Procura di Napoli nei confronti di cinque soggetti indagati, in concorso, per una frode fiscale nella commercializzazione di prodotti petroliferi. I reati contestati sono quelli di cui agli artt. 2 (Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti), 5 (Omessa dichiarazione), 8 (Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti), 10 (Occultamento o distruzione di documenti contabili) del D. Lgs. 74/2000.

Nello specifico, i Finanzieri della Compagnia di Scafati, coordinati dal Gruppo di Salerno, hanno notificato il provvedimento che dispone gli arresti domiciliari ai fratelli Mario e Roberto MUROLO (entrambi residenti a Napoli), Giuseppe SAVINO (residente a Volla – NA), Luigi BORRIELLO (residente a San Giorgio a Cremano – NA) e Alberto MASULLO (residente a Napoli). Quest’ultimo è considerato l’ideatore del complesso meccanismo evasivo di frode, grazie alla vasta e riconosciuta esperienza nello specifico settore, nonché al ruolo di primissimo piano ricoperto, nel periodo oggetto delle indagini, in una nota compagnia petrolifera, tanto da essere ritenuto uno dei migliori responsabili commerciali di prodotti petroliferi in tutto il Sud Italia. Il GIP ha anche emesso un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente dei beni riconducibili a 19 degli indagati, nonché alle società coinvolte nella frode, per un ammontare complessivo di oltre 48 milioni di euro.

Si tratta dell’importo corrispondente all’I.V.A. che è stata indebitamente evasa nell’arco di 4 anni. Le indagini delle Fiamme Gialle di Scafati, coordinate dalla Procura di Napoli e culminate nei menzionati provvedimenti, sono state condotte mediante una complessa opera di ricostruzione documentale, nonché attraverso mirate indagini finanziarie nei confronti di una vasta platea di persone fisiche e di quattordici società, a vario titolo coinvolte nell’articolato sistema di frode, con accertamenti e riscontri presso le molte imprese che hanno intrattenuto i rapporti commerciali in qualità di fornitori e di clienti, su tutto il territorio nazionale. In particolare, i soggetti attinti dai provvedimenti cautelari hanno costituito una serie di società “cartiere” che si accreditavano falsamente come “esportatori abituali”, mediante la presentazione ai fornitori di false “lettere d’intento”, documenti che legittimano gli acquisti senza l’addebito dell’I.V.A..

Il meccanismo fraudolento ha così consentito alle società coinvolte di cedere su tutto il territorio nazionale, a depositi commerciali e/o distributori stradali del circuito delle “pompe bianche”, partite di prodotto a cifre nettamente inferiori rispetto a quelle di mercato, attuando così una vera e propria concorrenza sleale nei confronti degli operatori onesti che invece acquistano il carburante ai prezzi normalmente praticati sul mercato. Molto ingenti i volumi di carburante acquistato dal 2012 al 2015 dalle società implicate; infatti, ammonta a circa 210 milioni di euro il valore del prodotto commercializzato senza alcun versamento dell’I.V.A.. Guardia

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:Salernoscafati
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link

Eboli, rissa in piazza Amendola: quattro persone identificate

Una violenta lite avvenuta nella giornata di domenica tra quattro persone. L'ultima…

Incidente Sapri

Incidente a Sapri, ferito ciclista

La dinamica del sinistro al vaglio dei carabinieri della compagnia di Sapri

Comunità Montana

Tirocini formativi alla Comunità Montana Vallo di Diano: accordo con l’Università di Salerno

L’accordo, consentirà agli studenti universitari di svolgere periodi di tirocinio presso la…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.