Attualità

Parte da Pollica la “crociata” contro il decreto salva Roma

Decreto salva Roma, anche San Giovanni a Piro aderisce

Luisa Monaco

8 Aprile 2019

Stefano Pisani sindaco Pollica

POLLICA. Una norma inserita nel cosiddetto “decreto crescita”, approvato giovedì 4 aprile dal Consiglio dei ministri, porterà lo Stato a farsi carico direttamente di gran parte del grosso debito del comune di Roma, e permetterà di mettere in sicurezza il bilancio comunale evitando il rischio di una crisi di liquidità per la città. Una decisione che sta innescando numerose polemiche da parte di rappresentanti politici ma anche delle istituzioni locali, in particolare rappresentanti di comuni virtuosi.

Decreto salva Roma: accuse al Governo

“Siamo ancora una volta di fronte ad un atto di grave mancanza di rispetto dei cittadini e soprattutto della meritocrazia”, tuona il sindaco di Pollica che ha invitato i sindaci italiani a sottoscrivere un appello. I primi firmatari sono stati Asolo e Aiello.

“Le autonomie locali virtuose che ogni giorno cercano di trovare sempre nuove modalità di finanziamento per evitare di indebitarsi, sono mortificate da provvedimenti come quello per il debito di Roma Capitale”, esordisce Pisani. “Con un colpo di spugna il governo nazionale cancella 12 miliardi di debito dal bilancio di Roma Capitale – aggiunge – ma la stregoneria praticata dal Governo in una operazione definita fasullamente “Win Win” dalla sottosegretaria all’economia Castelli, si limita solo a trasferire il debito di Roma Capitale sulle spalle di tutti i cittadini italiani”.

Il Decreto salva Roma mortifica i Comuni virtuosi

Questa situazione mortifica i Comuni virtuosi, “già costretti a contribuire al Fondo di Solidarietà divenendo di fatto contributori netto dello Stato e adesso si devono anche sobbarcare il debito di Roma Capitale!”, dice il primo cittadino di Pollica che poi aggiunge: “Se questo è il concetto di federalismo del Governo non ci resta che continuare a dare battaglia ad un modo assurdo di trattare le Istituzioni più prossime ai cittadini, i Comuni, quelli che da sempre sono chiamate in causa per qualsivoglia esigenza e che ancora rappresentano l’ultimo baluardo della nostra democrazia”.

Dai Comuni di Pollica in Campania, da Asolo in Veneto e Aielli in Abruzzo, quindi, parte oggi una richiesta al Governo Nazionale di correttezza, responsabilità e rispetto di chi lavora quotidianamente al benessere dei propri cittadini e alla crescita del proprio territorio. “L’aiuto già fornito a Roma Capitale da parte del Governo con un contributo di circa 300 milioni all’anno per risanare il debito è già più che sufficiente”, conclude Pisani.

L’adesione all’appello di San Giovanni a Piro

Nelle scorse ore anche il sindaco di San Giovanni a Piro, Ferdinando Palazzo, ha accolto l’appello del collega di Pollica. “GAP ha approvato il bilancio 2019 il 19 dicembre dell’anno scorso e con Delibera di Giunta n. 42 del 18 marzo ha registrato un avanzo di amministrazione 2018 di € 1.251.950. …Poche Istituzioni possono vantare tali risultati di gestione, ma per questi virtuosismi SGAP non riceve alcun plauso, nè alcun vantaggio”, spiega Palazzo. “Di contro, i Comuni che si specializzano in gestioni spericolate vengono aiutati, oserei dire, a fare ancora peggio – aggiunge – Sebbene da cristiani conosciamo la parabola del Figliol prodigo, viene da chiedersi: se la meritocrazia, e quindi le responsabilità, non valgono per le Istituzioni e chi le rappresenta, come possiamo chiedere ai cittadini di aver fiducia che le loro capacità saranno giustamente riconosciute o le loro incapacità pubblicamente bollate?”

“Perciò non posso che condividere e sottoscrivere le affermazioni del Sindaco di Pollica, Stefano Pisani”, conclude il primo cittadino.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Ospedale di Eboli, donati due televisori al reparto di Medicina Generale: un gesto di vicinanza concreta ai pazienti

L’iniziativa nasce dall’ascolto di un bisogno concreto segnalato dal reparto, e si inserisce nel più ampio impegno dell’Associazione nel campo della solidarietà sanitaria e del sostegno a chi affronta la malattia

Fobia furti in Cilento dopo l’episodio di Foria

In tanti sui social manifestano solidarietà all'imprenditore che ha aperto il fuoco contro i ladri, e intanto torna la paura

Ernesto Rocco

26/06/2025

Furti nel Cilento: il Sindaco di Futani convoca un’assemblea straordinaria dei sindaci

L’incontro è fissato per il 3 luglio 2025 alle ore 18:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Futani

Chiara Esposito

26/06/2025

Castellabate: fondi per la Protezione Civile Comunale

Il finanziamento è pari a circa 89 mila euro e verrà utilizzato per migliorare le capacità del servizio di Protezione Civile sul territorio

Ondate di calore: chiesto un tavolo urgente con il Prefetto di Salerno per la sicurezza dei lavoratori

A chiedere l'istituzione di un tavolo urgente è la FENEAL UIL Salerno

Omignano: nuovamente operativo l’ufficio postale nella versione “Polis”

Nell’ufficio postale di Omignano Stazione saranno da subito disponibili i servizi INPS per i pensionati

Vallo della Lucania: ecco il programma completo degli eventi estivi

Entra nel vivo il cartellone degli eventi estivi anche a Vallo della Lucania tra sport, musica, gastronomia, arte e cultura

Antonio Pagano

26/06/2025

Ogliastro Cilento: nuovo Puc sotto accusa

Il PUC di Ogliastro Cilento è al centro delle polemiche. L'opposizione di Ogliastro Futura denuncia "illusioni edificatorie" e poca trasparenza

Poste Italiane ringrazia 65 sindaci salernitani per il progetto Polis: tanti i Comuni del Cilento e Diano

Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici

Eboli, questione sicurezza sulla statale 18: monta la protesta dei residenti. Avviata petizione

La petizione è stata inviata al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, alla struttura territoriale ANAS della Campania, al Sindaco di Eboli, Mario Conte, e al Comandante della Polizia Municipale, Daniele De Sanctis

Santa Marina, salva l’autonomia scolastica: il Consiglio di Stato accoglie l’appello del Comune

Il Consiglio di Stato ha accolto definitivamente l'appello del comune di Santa Marina sancendo l’illegittimità del provvedimento che disponeva l’unione del plesso di Santa Marina–Policastro con l’I.C. Dante Alighieri di Sapri

Torna alla home