Cilento: Castellabate in tv con “C’è posto per 30”
Svelate in anteprima le misteriose location

Andrà in onda domani, domenica 4 novembre, intorno alle 21 circa, la puntata del nuovo programma tv targato “Nove” con protagonista Castellabate.
Lo show culinario, intitolato “C’è posto per 30“, in giro per le varie regioni italiane, ha fatto tappa anche nel Cilento e, in particolare, in due noti ristoranti: “Il Calesse”, a Castellabate, e “Lo Scoglio”, nella frazione di San Marco. La premiazione, alla presenza di giudici, ospiti e curiosi, avverrà, invece, nel suggestivo scenario del lungomare Perrotti.
Le regole del gioco sono facilissime: a bordo di uno speciale bus il padrone di casa del programma, Max Giusti, accompagnerà 30 persone, armate di forchetta, coltello e un gusto per il cibo tutto personale, in giro per l’Italia, alla ricerca dei migliori ristoranti di una particolare regione. Un’occasione ghiotta, poi, anche per mostrare le bellezza naturalistiche e paesaggistiche di alcune delle zone più caratteristiche della nostra penisola, meta prediletta di turisti e visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Ancora una volta, dunque, il Cilento avrà un posto d’onore fra le località in cui vale davvero la pena soggiornare per regalare nutrimento all’anima e… al palato!
Sono molto amareggiato dai comenti fatti dal conduttore circa le presunte allergie al pesce da parte di due giudici partecipanti alla puntata di Catell’Abate. Chiedere un certificato non lo ritengo assolutamente corretto e sopratutto molto maleducato.
Sono allergico alla Beta Parvalbumina che mi crea delle crisi allergiche anche tramite inalazione dei vapori di cottura e frittura del pesce.
Sono una vita che combatto con l’ignoranza delle persone e ora devo aggiungere anche il Sig Giusti a cui chiederei di scusarsi con i tanti allergici ai prodotti ittici. Le ricordo che i prodotti ittici sono la terza causa di allergene alimentare e i suoi effetti sono spesso fatali.
Io evito con grande cura tutti i ristoranti che si basano principalmente sul pesce e favorisco quelli con un buon ricambio d’aria, più di una volta ho lasciato il ristorante per via delle condizioni non compatibili con il mio metabolismo.