• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Eventi
  • Giovani
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Omicidio Antonio Pascuzzo: il ritratto di Karol Lapenta, il 18enne che ha confessato l’assassinio

A cura di Erminio Cioffi
Pubblicato il 16 Aprile 2018
Condividi

Karol Lapenta, appena diciottenne e quasi coetaneo della sua vittima ha origini polacche, è nato in Polonia a Bytom una piccola città che si trova nei pressi di Katowice, città natale di San Giovanni Paolo II. In Italia è arrivato alcuni anni fa grazie ad una famiglia che ha deciso di adottare lui insieme alla sorella. Chi in paese lo conosce lo descrive come un ragazzo problematico, ma nonostante ciò non ha mai avuto alcun tipo di problema con la giustizia. A Sala Consilina ha frequentato le scuole superiori e dopo aver finito gli studi ha iniziato a lavorare come macellaio in un supermercato di Montesano sulla Marcellana. Qualcuno a Buonabitacolo sapeva che ogni tanto faceva uso di marijuana: “qualche canna ogni tanto – ha detto un ragazzo che lo conosce – ma non avrei mai immaginato che potesse arrivare a tanto, addirittura ad uccidere un suo amico”. Sia sul profilo Facebook che su quello Instagram di Karol da domenica mattina sono state rimosse tutte le foto dove compare lui, scorrendo però il diario della pagina Facebook salta all’occhio un link dove, paradossalmente, si parla degli effetti “benefici” della marijuana, la droga per la quale Karol per impossessarsene ha ucciso un suo coetaneo. La famiglia adottiva è sconvolta, il padre Pasquale è un dipendente pubblico, lavora per la Regione Campania, la madre Paola invece è insegnante a Montesano sulla Marcellana ed è originaria di Sala Consilina. A Buonabitacolo tutti dicono che la famiglia del ragazzo finito in carcere con l’accusa di omicidio è una famiglia perbene, “sono due brave persone e due grandi lavoratori che non hanno mai trascurato la famiglia”. La mamma ed il papà non hanno fatto mai mancare nulla sia a Karol che alla sorella. I genitori fino a quando il figlio non è stato prelevato dai Carabinieri per essere accompagnato in caserma ed essere interrogato non avevano avuto il minimo sentore che il figlio avesse potuto commettere un reato così grave tant’è che il padre proprio sabato sera, alle 20:14 ha condiviso sulla sua pagina Facebook il link che rimandava ad un articolo in cui si parla di un gruppo di studenti maleducati e indisciplinati che per punizione erano stati costretti a zappare l’orto della scuola.

TAG:antonio alexander pascuzzoKarol lapenta
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
oroscopo

Oroscopo Paolo Fox 16 ottobre: Gemelli, sul piano professionale potresti avere delle proposte. Bilancia, desiderio di armonia nei rapporti

Vediamo cosa ci riservano gli astri per la giornata di domani

Fabio Turi

Parola all’Esperto: i consigli di Fabio Turi, Chinesiologo e Osteopata

In questa puntata la giornalista Angela Bonora ha intervistato il dottor Fabio Turi per parlare…

Agropoli: Niko Rizzo in partenza per la Serbia. È primo atleta italiano FIJLKAM a un mondiale UWW di MMA

È una notte di grande attesa e orgoglio per lo sport da…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.