La convenzione fra il Comune di Felitto e la Società Yele è, ufficialmente, conclusa.
La società , addetta alla raccolta differenziata dei rifiuti, dopo lo scioglimento accertato dal Tribunale di Vallo della Lucania, ha convocato urgentemente l’assemblea dei soci per la presa d’atto del pronunciamento giudiziale e per l’ organizzazione della messa in liquidazione: secondo i dati, infatti, la società risulterebbe debitrice rispetto all’INPS di circa 5.000.000 di euro e di 864.765 euro verso INAIL. Da qui, la decisione del Comune di recidere una convenzione che, di fatto, risultava deleteria e inefficiente: i notevoli ritardi nei pagamenti delle retribuzioni che spettavano agli operai addetti al cantiere di Felitto – si parla di circa 6 mensilità arretrate – costringevano spesso gli addetti al servizio di raccolta dei rifiuti a chiedere prestiti e contrarre debiti per poter provvedere alle esigenze quotidiane, determinando, inoltre, una condizione di disagio psicologico e personale.
Per garantire ai cittadini un servizio di qualità , l’Amministrazione ha deciso di indire una manifestazione di interesse per la gestione dei rifiuti, apportando una clausola importante: per salvaguardare in ogni modo il ”Passaggio di cantiere” degli operai precedentemente impiegati, questi dovranno essere reinseriti nel nuovo sistema.
Per candidarsi, i singoli operatori economici, riuniti o consorziati dovranno consegnare i documenti, per servizio a mano o a mezzo raccomandata, entro e non oltre le ore 12 del 16 aprile 2018 presso l’ufficio protocollo del Comune di Felitto. I documenti dovranno essere corredati da una certificazione di iscrizione all’albo nazionale dei gestori ambientali, oltre che da un certificato con l’elenco dei servizi già effettuati.
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