Provvedimento di Poste Italiane partirĂ da dicembre. Disagi in vista
Il giorno “X” è fissato per la prima settimana di dicembre. Poste Italiane avvierĂ la sua riorganizzazione riducendo il numero di postini e provvedendo a consegnare la posta solamente a giorni alterni. Il piano riguarderĂ in particolare i piccoli comuni. 127 quelli della provincia di Salerno su 158. Interessati gran parte dei comuni del Cilento, dai piĂ¹ piccoli come Castelnuovo Cilento, Futani, Laureana Cilento, Montecorice, Novi Velia, Ogliastro Cilento, Omignano, Pisciotta, Pollica, San Mauro Cilento, Torchiara; ai piĂ¹ grandi come Vallo della Lucania, Centola, Casal Velino e Ascea.
Il provvedimento che riguarda il territorio salernitano segue altri piani di riorganizzazione attuati soprattutto al nord e lo scorso anno anche nelle province di Avellino e Caserta.
Risultato? Polemiche diffuse quasi ovunque. PerĂ² non si torna indietro. Da dicembre, quindi, il postino passerĂ a giorni alterni, cinque volte ogni due settimane: lunedì, mercoledì e venerdì in una settimana e martedì e giovedì in quella successiva. Vale a dire, dieci giorni al mese su trenta. Il processo era partito in via sperimentale a ottobre 2015 in poche localitĂ del Nord Italia, si è ampliato nel corso del 2016, e dal 6 febbraio 2017 è stato esteso gradualmente ad altri comuni.
I disagi e i disservizi ci sono. Con bollette, raccomandate, giornali e riviste che vengono recapitati in ritardo. Anche perché la consegna a giorni alterni comprende gli invii prioritari, come le raccomandate dell’Inps, gli avvisi di Equitalia, i telegrammi, e pure i quotidiani e i settimanali in abbonamento.
I sindacati sono già sul piede di guerra considerato che già ora, senza questa razionalizzazione, il servizio postale non sempre è celere e puntuale.