Attualità

Agropoli, vigili multati dalla Polizia: scoppia la polemica

Russo e Malandrino attaccano: autovelox usato solo per fare soldi

Redazione Infocilento

1 Ottobre 2017

Russo e Malandrino attaccano: autovelox usato solo per fare soldi

AGROPOLI. E’ polemica sulla vicenda che ha visto protagonisti i vigili urbani, multati dalla Polstrada per alcune anomalie relative all’auto su cui era montato l’autovelox. Nonostante le giustificazioni del sindaco Adamo Coppola, la polemica è ormai innescata e alle polemiche politiche si aggiungono quelle dei cittadini e delle associazioni. «Oramai é palese che l’amministrazione comunale di Agropoli necessita di fare cassa», accusa l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori.

«Se avessero avuto a cuore la sola sicurezza stradale avrebbero adottato altre soluzioni ma purtroppo per loro, i conti non tornano mai. L’estate appena passata (senza autovelox) é stata per loro un duro colpo – ricorda Russo – La media nelle passate stagioni estive era di seicento multe al giorno. Una vera gallina dalle uova d’oro». Russo annuncia che in settimana, sarà in Provincia per chiedere spiegazioni al funzionario competente sul caso.

Il suo non è l’unico intervento sul caso: Emilio Malandrino, ex consigliere comunale che aveva fatto dell’autovelox un suo cavallo di battaglia, è severo con l’amministrazione Comunale.

“La vettura adoperata – spiega – risulta intestata alla RECOV ITALIA s.r.l. Di Nocera Inf., agenzia di recupero crediti che opera per conto della GIVES ( la famosa ditta che ha curato il primo filone AUTOVELOX di Agropoli, finita sotto inchiesta e bloccata dalla Magistratura per problemi giudiziari nonchè attenzionata dall’Autorità Anticorruzione), essa monta e smonta due scritte laterali (presumibilmente calamitate) all’occorrenza, recanti la scritta Polizia Locale senza identificazione del comune e/o della provincia di appartenenza e senza un logo ed un codice identificativo, modalità non rinvenuta in alcun testo normativo, nonostante scrupolose ricerche;  su tale vettura operano, in fase di rilievo e verbalizzazione, due o tre agenti della Polizia Municipale di Agropoli unitamente ad un addetto della ditta proprietaria della vettura, presumibilmente senza averne alcun titolo né requisito quale ausiliario e/o agente di polizia; le autorizzazioni (determina e delibera di incarico e di affidamento per tale servizio) non sono al momento pubbliche e/o visibili sul sito istituzionale ciò assolutamente in dispregio alla legge sulla trasparenza della Pubblica Amministrazione”.

“Anche questo nuovo strumento, studiato da una straordinaria equipe di Amministratori (docenti e/o esperti di sicurezza stradale ???? ) è o vuole essere effettivamente strumento di tutela e sicurezza per i cittadini?” si chiede Malandrino e ancora: Si specula , forse, sulla buona fede e la disinformazione degli utenti per recuperare somme a favore dell’Ente che diversamente non potrebbero entrare? Si pensa all’installazione di un nuovo strumento fisso a margine della Superstrada per reiterare quella discussa pratica perpetrata negli ultimi anni di elevazione di centinaia di verbali al giorno in un posto dove da circa 5 anni ( fortunatamente ) non si verifica un incidente né un sinistro anche di lievissima entità, quindi assolutamente con scopi tendenziosi ed inusuali a danno del contribuente?”.

“Credo e sono certo nella assoluta onestà intellettuale di chi ci governa, ma se così non fosse e venisse acclarato un metodo diverso di impostazione di una attività di pubblico interesse, questo paese, come ho ribadito più volte da consigliere comunale e da libero cittadino , sta vivendo una pagina molto triste della sua storia sociale e politica – conclude l’ex consigliere comunale – Il tempo è galantuomo e stabilirà quali sono le certezze, la giustizia faccia il suo corso ed accerti la verità nell’interesse della intera comunità.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Maltempo nel Vallo di Diano, allagamenti e frane: squadra della Comunità Montana bloccata sul Monte Carmelo

Dalle prime ore di questa mattina, il maltempo si è abbattuto con violenza sull’intero territorio del Vallo di Diano, provocando disagi diffusi, allagamenti e problemi alla viabilità

Quando Internet cade: le migliori soluzioni di connessione internet di backup per aziende e microimprese

Dotarsi di una connessione internet di backup è una scelta lungimirante, e in alcuni settori ormai necessaria

Il GAL Vallo di Diano mette a disposizione 30 gazebo per eventi no profit nei 15 Comuni del territorio

L'iniziativa intende sostenere le numerose attività che animano il territorio

Ascea accende una luce per la pace con la fiaccolata “Speak for Gaza”

La fiaccolata è in programma per sabato 13 luglio alle ore 20.30 con partenza da Piazza Europa

Chiara Esposito

08/07/2025

Cilento, terra di eroi: il ricordo dei moti del 1828

Moti del Cilento 1828: la distruzione di Bosco, terra di eroi, il Cilento uomini coraggiosi e dotati di coraggio. Ecco la storia

Nek in concerto a Casal Velino Marina: grande evento il 13 settembre

Nek si esibirà in concerto a Marina di Casal Velino sabato 13 settembre, nella suggestiva Piazza Grandi Eventi

Chiara Esposito

07/07/2025

“ColtoCircuito” a Castellabate: l’attrice Lunetta Savino si racconta in piazza X Ottobre 1123

L’attrice, tra le più amate dal pubblico italiano, si è aperta con generosità e ironia, regalando momenti di emozione e riflessione a tutti i presenti

Castellabate, “Storie cilentane”: a Palazzo Gentilcore il racconto autentico del gusto

L’evento si conferma una vetrina d’eccellenza per l’enogastronomia territoriale, valorizzando artigiani locali in un’atmosfera carica di bellezza e convivialità

Estate 2025 a Futani: un cartellone ricco di eventi tra musica, cultura e tradizione

Una rassegna ampia e articolata, intitolata “Estate di compagnia”, che si snoda da luglio fino a ottobre

Chiara Esposito

07/07/2025

Maltempo nel Cilento, albero pericolante in località Saline: traffico interrotto tra Palinuro e Caprioli

I caschi rossi hanno tempestivamente provveduto a rimuovere il pericolo che insisteva nell'area

Ospedale di Eboli: eseguito per la prima volta intervento di denervazione renale

Questo approccio, che è meno invasivo rispetto a quelli tradizionali, offre numerosi vantaggi

Torna alla home