Salvo un finanziamento di oltre 1 milione e mezzo
SESSA CILENTO. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Sessa Cilento contro la sentenza del Tar in base alla quale avrebbe dovuto restituire alla Regione Campania un finanziamento di 1 milione e 650 mila euro ottenuto nel 2013 per lavori di miglioramento dell’approvvigionamento energetico delle aziende agricole nell’ambito del PSR Campania 2007/2013 e che, nel 2015, era stato revocato.
In pratica un contributo destinato ad adeguare l’esistente e in parte a costruire l’elettrodotto comunale. «Dopo che fu aggiudicata la gara d’appalto alcune ditte presentarono ricorso sostenendo che mancavano i pareri di alcuni enti. – spiega l’assessore Aniello Elia – Prima il Tar di Salerno diede ragione al Comune. Poi il Tar di Napoli, la sezione centrale, si pronunciò a favore della Regione. Lo scorso 2 agosto, il Consiglio di Stato si è definitivamente pronunciato a favore del nostro Comune annullando il provvedimento di revoca del finanziamento».
Un risultato importante per il Comune cilentano che dopo aver rischiato di perdere i fondi potrà invece portare avanti il progetto e potenziare la rete energetica comunale.
