Lโex presidente del Parco dice la sua sul Sindaco Pescatore alla vigilia della messa in onda del film.
Domani (lunedรฌ 8 febbraio) รจ il giorno della messa in onda de โIl Sindaco Pescatoreโ, dedicato ad Angelo Vassallo. Negli ultimi tempi si sono sprecati i commenti dedicati allโex primo cittadinoย di Pollica, definito un esempio di โbuona politicaโ, un uomo che ha sacrificato la vita per opporsi al malaffare.
Eppure cโรจ chi va contro corrente. Eโ lโex presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano Alburni Giuseppe Tarallo, giร sindaco del comune Montecorice. โLa figura di Angelo, alla quale mi piacerebbe tanto credere, la si sta costruendo come una favola che si autoalimenta e che ormai prescinde quasi del tutto dalla sua base storica e realeโ, precisa Tarallo. โEโ una favola, รฉ un mito, che cosรญ come raccontato non puรณ che far bene in un paese come il nostro dove la politica, la brutta politica e i suoi personaggi, ai vari livelli, sono sempre peggiori, inguardabili, quasi da ribrezzo, mentre esempi di bella politica รจ raro trovarneโ.
Perรฒ, per lโex presidente Tarallo, il rischio รจ che la favola del Sindaco Pescatore si trasformi in un incubo: โi miti reggono โ avverte โ ma prima o poi possono anche crollare alla luce di veritร scomode o neanche sospettate o preventivate e per quanto possa resistere ancora sarร come un uccello che non riesce a volare perchรฉ le ali saranno pesanti di veritร , o ferite, tarpate. E se dovesse succedere (la veritร prima o poi viene a galla) la eventuale caduta del mito farร ancora piรน danni nella coscienza e nellโimmaginazione della genteโ.
Giuseppe Tarallo, perรฒ, non nasconde le doti di Angelo Vassallo, โรจ stato un grande amministratore e ha avuto grandi pregi e non pochi meriti e anche un caratteraccio che a volte ci voleva ma non poche volte sfociava nellโarroganza, nella strafottenza, nella presunzioneโ. Tuttavia, evidenzia, โPensare che sia stato solo rose e fiori รจ un errore madornale, una mistificazione che non potrร reggere sempreโ. E non mi riferisco solo al suo caratteraccio ma proprio al mancato rispetto della legalitร , alle odiose discriminazioni che operava tra amici e nemici o avversari, al mancato impegno aperto e incrollabile contro la camorra o la malavita organizzata mentre ancora campeggiano nella pubblicitร del film parole come mafia o camorra che lui avrebbe avversatoโ.
โParlo perchรฉ sento lโobbligo morale di dirla, la veritร , almeno quella che so essere tale o in alcuni casi, mi puรฒ sembrare taleโ, conclude Tarallo.