Attualità

Bagno di folla per Alberto Angela alla BMTA

Fotografi, giornalisti, scrittori, viaggiatori e divulgatori. È la serata degli incontri con i grandi personaggi che comunicano l’archeologia, attirando pubblico, lettori e ammiratori.

Comunicato Stampa

1 Novembre 2015

Fotografi, giornalisti, scrittori, viaggiatori e divulgatori. È la serata degli incontri con i grandi
personaggi che comunicano l’archeologia, attirando pubblico, lettori e ammiratori.

InfoCilento - Canale 79

La Basilica Paleocristiana di Paestum, nel sabato della XVIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, ha
registrato il tutto esaurito fin dalle prime ore del pomeriggio quando il fotografo Pino Musi ha
raccontato il proprio rapporto con l’archeologia e i beni culturali al direttore del quotidiano “La
Città” Enzo D’Antona.
“Un grandissimo maestro della fotografia, per l’archeologia il maestro assoluto”: così Enzo
D’Antona ha introdotto Pino Musi, protagonista di un incontro gremitissimo di pubblico nella
Basilica Paleocristiana.
“L’archeologia vive e muore perché fotografata – ha esordito il Maestro salernitano da anni
trapiantato a Parigi – per anni tutta l’iconografia legata all’ambito archeologico è stata abbastanza
superficiale, relegata ad una documentazione asettica, asservita alle esigenze delle Soprintendenze
o, peggio, alle piatte visioni patinate, spesso fuorvianti, delle guide turistiche. Quando è entrata una
lettura autorale, i fotografi sono diventati artefici di una nuova visione di quei luoghi, chiamati a
darne una chiave di lettura fatta di spunti più trasversali. In realtà la fotografia nasce come
aberrazione della realtà”.
Musi ha tenuto a precisare di non avere “nessuna preclusione tra analogico e digitale. Photoshop è
un software geniale se usato con parsimonia e lucidità, Poco entusiasta sull’uso dei droni (“la
ripresa dall’alto ti impone un punto di vista, la puoi utilizzare come colpo di scena, una forma di
interruzione in un percorso narrativo più complesso”) ha detto di trovare interessanti i selfie, ormai
legati alla vita quotidiana: “Sono una diramazione più gioviale dell’autoritratto che è un pezzo di
storia della fotografia” ha detto.
Tantissimi i luoghi immortalati dai suoi scatti che lo hanno colpito come “Efeso, dove ho lavorato
molto sull’attesa della luce, altro aspetto per me fondamentale, e Paestum, le più potenti forse,
specie la seconda per la morfologia atipica della piana: riuscire a ridare la complessità di questa
Piana è difficilissimo. Quando ho lavorato sull’Area Archeologica volevo mostrare la capacità della
natura di diventare protettiva sul reperto. La sterpaglia crea un ulteriore elemento rispetto al reperto,
al livello fotografico può ridare atmosfera”.
Al termine dell’incontro il direttore della Borsa Ugo Picarelli ha consegnato la targa ricordo a
Danila Punturiero, vincitrice del concorso su facebook “La BMTA ti porta a Paestum – II
edizione” con la foto dell’Area Archeologica di Selinunte (Castelvetrano, Trapani) che ha ricevuto
più mi piace.
Bagno di folla, davanti al Tempio di Cerere, per Alberto Angela, che ha detto: “Torno sempre con
piacere a Paestum e alla Bmta, evento capace come pochi di attrarre un pubblico appassionato di
archeologia e dell’immenso patrimonio culturale italiano”. La partecipazione di Angela è stata
salutata da una folta rappresentanza di giovani, a testimonianza di come la divulgazione scientifica
e culturale conservi un grande appeal anche tra le nuove generazioni. La visita alla Bmta 2015 è
stata, per il conduttore, occasione per approfondire i dettagli della sua ultima fatica editoriale
dedicata a Pompei, dal titolo: “I tre giorni di Pompei”, la catastrofica eruzione del Vesuvio dal
punto di vista dei pompeiani, i momenti topici dell’eruzione, ma soprattutto i sentimenti e le paure
dei cittadini dell’antica città romana. Una parte dei proventi della vendita del libro sarà devoluto per
il restauro dell’affresco dell’’Adone Ferito’ sulla via di Mercurio.
Graditissimo ritorno alla Bmta 2015 è anche quello di Syusy Blady, popolare conduttrice televisiva,
nota al grande pubblico per la trasmissione “Turisti per Caso”. Da anni affezionata ospite della
Borsa, la Blady ha presentato il suo nuovo format “Italia Slow Tour”, progetto realizzato in
collaborazione con il Mibact, nel quale racconterà a italiani e stranieri (il sito è anche in inglese) il
patrimonio culturale ed enogastronomico italiano. “Non ho mai nascosto la mia simpatia per
l’archeologia ed è per questo che amo essere qui alla Borsa ogni anno” ha affermato la Blady – . “ I
beni archeologici in Italia sono un patrimonio così vasto che, se sfruttato a dovere, consentirebbe al
nostro Paese di vivere solo ed esclusivamente di turismo. E se ciò non accade è forse anche un po’
colpa di noi italiani che non percepiamo le grandi potenzialità del tesoro che custodiamo da secoli.
Con Italia Slow Tour spero di contribuire nel mio piccolo a far conoscere prima agli italiani, e poi ai
tanti turisti internazionali che amano il Belpaese, alcuni siti spesso sconosciuti al grande pubblico.
Una su tutte l’antica città portuale etrusca di Spina, perla da valorizzare e da condividere con il
mondo”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Salerno, morte Cristina Pagliarulo, la mamma a De Luca: “Giustizia per mia figlia”

“Sono stata condannata ad un ergastolo di carezze per mani incompetenti”

Agropoli, liberata una poiana: il volo dedicato al “sindaco pescatore”, Angelo Vassallo

L’animale era stato recuperato nei giorni scorsi e affidato a Mauro Cafasso, cittadino di Agropoli, dopo essere finito in difficoltà nella diga, dove rischiava di annegare

Aree Interne: 3 comuni insieme per rilanciare i borghi cilentani: ecco il progetto pilota

Sant’Angelo a Fasanella, Ottati e Corleto Monforte si pongono come "borghi campione" del Cilento, pronti a diventare un laboratorio di buone pratiche per un nuovo modello di sviluppo sostenibile

82 anni dall’Operazione Avalanche: Capaccio Paestum ricorda lo sbarco di Salerno

La commemorazione si è tenuta questa mattina a Torre di Mare

Campania sfida il Ministero della Salute: ricorso al TAR contro il diniego sulla fine del piano di rientro sanitario

La regione Campania contesta la scelta di negare l'uscita dal piano di rientro. Decideranno i giudici amministrativi

Agropoli, addio a Michele Scudiero: il mondo accademico piange un grande costituzionalista

Lutto nel mondo accademico napoletano: è morto a 89 anni il giurista Michele Scudiero. Un ricordo dell'insigne professore della Federico II di Napoli

Ernesto Rocco

09/09/2025

Salerno, tentata violenza e minacce in centro: fermato 60enne

Fermato e denunciato un cittadino della Repubblica Ceca di 60 anni, senza fissa dimora e privo di documenti

Sassano, il comitato civico batte i pugni: “Basta ritardi sulla sicurezza delle strade”

I residenti della frazione Silla di Sassano tornano a farsi sentire e lanciano un appello urgente alle istituzioni locali: "Basta ritardi, vogliamo strade sicure"

Omicidio Vassallo, al via il processo: l’associazione “Asmel” si costituisce parte civile

Asmel, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, che ne raggruppa 4.600 in tutt’Italia, ribadisce la decisione di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario

Sant’Arsenio, tutto pronto per l’apertura della nuova sede della scuola primaria: l’annuncio del sindaco, Donato Pica

Il Sindaco fa il punto sul finanziamento di circa 6 milioni di euro ottenuto dalla Regione Campania per la ristrutturazione e l’efficientamento dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione

Capaccio Paestum: presentato il secondo libro del Maestro Giuseppe Acone, “Femina (Ig)nobilis”

Femina (Ig)nobilis, secondo libro scritto da Acone, è una raccolta di racconti che unisce narrativa e filosofia, immaginazione e realtà

Torna alla home