Si fa sempre più caotica la situazione politica a Sapri. La mancata nomina del vicesindaco, dopo le dimissioni di Marco Martorano, continua a sollevare polemiche. Dopo le critiche piovute sul primo cittadino Giuseppe Del Medico tramite dei manifesti affissi in cittĆ , lo scontro ĆØ arrivato in consiglio comunale con il gruppo di minoranza āInsieme per Sapriā che ha deciso di lasciareĀ lāaula in segno di protesta.
āSiamo davvero sconcertati dallāatteggiamento del sindaco e di quello che resta della sua sgangherata maggioranzaā, spiegano i consiglieri comunali inĀ Ā una nota. āCome si può ā si chiedono ā avere tanta protervia e presentarsi ancora una volta in consiglio facendo finta di niente e con fare candido cercare di buttarsi alle spalle tutto quello che ĆØ successo nei mesi scorsi e che sta succedendo oggi in cittĆ ?ā
āIl consigliere delegato al turismo da tempo non siede più nei banchi della maggioranza ā evidenzianoĀ i consiglieri āĀ Non si riesce, se manca la minoranza, neppure ad assicurare il funzionamento della commissione consiliare permanente Bilancioā.
Le accuse, però, sono dirette anche il vicesindaco dimissionario che āEā andato via sbattendo la porta sancendo cosƬ in uno con la sua incapacitĆ , il fallimento completo della sua ex amministrazione, ĆØ andato via nel modo peggiore per la cittĆ senza cioĆØ avere il coraggio di venire in consiglio a spiegare alla gente, non a noi consiglieri, le vere motivazioni del suo gestoā.
āCi saremmo però augurati ā prosegue la nota ā che tutti questi accadimenti insieme alla constatazione che la delusione dei cittadini di Sapri ĆØ ormai diventata rabbia di fronte allo spettacolo dāinefficienza, incapacitĆ e abbandono in cui versa la cittĆ , avesse procurato uno scatto di orgoglio e, almeno, un tentativo dāinversione di marcia e invece nienteā.
āEppure ā precisano dal gruppo Insieme per Sapri ā vogliamo ricordare che la nomina del vicesindaco e il reintegro della giunta sono atti istituzionali che non rientrano nella graziosa discrezionalitĆ del Sindaco ma sono un obbligo sancito dal TUEL e dal nostro Statuto Comunaleā. Di qui la decisione di abbandonare il consiglio comunale annunciando una informativa al prefetto sul caso e lāannuncio: āI consiglieri diserteranno lāaula fino a quando non sarĆ ripristinata la legalitĆ del consesso cittadino con la nomina dellāassessore mancante e la ricomposizione della giunta municipaleā.