Ancora una volta, la cronaca registra un episodio di violenza gratuita a danno di lavoratori del settore dei trasporti pubblici. Ieri pomeriggio, intorno alle ore 15, nei pressi della stazione di Salerno, due controllori della linea 12 di Busitalia Campania sono stati aggrediti durante il loro servizio.
L’aggressione
Durante una fermata regolare, i controllori, accompagnati dalle guardie giurate e da un graduato, sono saliti a bordo per verificare i titoli di viaggio dei passeggeri. Alla richiesta di esibire il biglietto, un passeggero ha opposto resistenza, rifiutandosi di collaborare e passando presto alle vie di fatto. I malcapitati sono stati costretti a ricorrere alle cure del Pronto soccorso di Salerno, dove sono stati giudicati guaribili in tre giorni.
La denuncia dell’Ugl Autoferrotranvieri
L’episodio ha provocato l’indignazione dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno, che, insieme alle segreterie provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, ha espresso con forza la propria condanna del gesto e ha chiesto misure urgenti per tutelare la sicurezza dei lavoratori.
“Questo ennesimo episodio di violenza non può più essere tollerato“, ha dichiarato Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno. “La vulnerabilità del personale di front line, in particolare degli autisti e dei controllori, è ormai sotto gli occhi di tutti. Non possiamo permettere che chi svolge il proprio lavoro con dedizione e professionalità sia messo a rischio in questo modo“.
Richiesta di tavoli tecnici regionali
L’Ugl ha auspicato l’istituzione di tavoli tecnici regionali per trovare soluzioni efficaci e immediate a questa situazione ormai insostenibile. “È necessario un intervento deciso da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri“, ha aggiunto Giorgianni. “La sicurezza sui mezzi pubblici deve essere una priorità assoluta, e ci aspettiamo risposte concrete e tempestive. Esortiamo le istituzioni a prendere provvedimenti immediati per tutelare i lavoratori e migliorare la sicurezza sui trasporti pubblici“.