Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Vallo di Diano: sequestrati 15mila prodotti non conformi a standard di sicurezze

A cura di Comunicato Stampa Pubblicato il 12 Gennaio 2024
Condividi
Sala Consilina

Continua da parte delle Fiamme Gialle la lotta alla contraffazione e alla diffusione di prodotti non sicuri nella provincia di Salerno: nel mirino dei finanzieri questa volta è finito un esercizio commerciale di Sala Consilina.

L’attività della Guardia di Finanza

In particolare, le Fiamme Gialle della Tenenza di Sala Consilina, dopo mirati sopralluoghi, hanno individuato un magazzino nel Vallo di Diano che aveva allestito gran parte del negozio con molteplici articoli di cancelleria, accessori di abbigliamento e articoli casalinghi, non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti.

Infatti, da un esame più accurato, numerosi prodotti sono risultati non rispondenti ai dettami previsti dal Codice del Consumo, poiché sprovvisti delle informazioni identificative minime, quali i dati relativi al produttore/importatore, il Paese di origine, la natura dei materiali impiegati per la loro realizzazione, che per legge devono essere presenti sulle confezioni o sulle rispettive etichette, in modo visibile, leggibile ed in lingua Italiana.

Le raccomandazioni

È importante ricordare che l’apposizione di tali diciture garantisce al consumatore finale la consapevolezza della qualità del prodotto che sta per acquistare e, soprattutto, il suo utilizzo in piena sicurezza.

I 15.000 prodotti irregolari sono stati sottoposti a sequestro amministrativo; il titolare dell’esercizio, invece, è stato segnalato alla competente Camera di Commercio, e rischia ora una sanzione prevista da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.833 euro.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.