Questa mattina all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania ha fatto tappa la Peregrinatio del Quadro della Madonna delle Grazie e della Reliquia ossea di San Pantaleone.
Un momento significativo e pieno di emozioni che rientra nell’ambito delle solenni festeggiamenti giubilari in onore della Madonna delle Grazie e del Santo Patrono della città e dell’intera Diocesi.
L’iniziativa
Un evento importante che vuole portare la vicinanza della Chiesa a chi in questo momento sta soffrendo e agli operatori sanitari che si prendono cura di loro.
L’accoglienza del Quadro e della reliquia è avvenuta all’ingresso dell’Ospedale, per poi spostarsi in cappella per un momento di preghiera. Un’iniziativa che è stata pensata per far rendere partecipi della festa del Santo Patrono quanti si trovano nella prova e nella sofferenza.
Presenti il Direttore Sanitario del Dea Vallo Agropoli, Gaetano Aprea, il cappellano dell’Ospedale Don Claudio Zanini, il parroco Don Aniello Adinolfi, il sindaco della città di Vallo della Lucania, Antonio Sansone, l’Unitalsi territoriale, i membri dei comitati festa e il personale sanitario dell’Ospedale.
Le tappe della Peregrinatio
La Peregrinatio è iniziata lo scorso 4 luglio presso la Casa di cura Cobelis, per poi continuare presso la RSA di Massa, all’Ospedale “San Luca”, dove rimarrà fino al 18 luglio, e infine terminerà presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania “A.Paragano”, con tappe 18 e 30 luglio.
Il quadro della Madonna portato in pellegrinaggio è stato benedetto nel 1988 – l’anno del bicentenario – da San Giovanni Paolo II. In quell’occasione furono i componenti dell’appena costituitasi l’Arciconfraternita di San Pantaleone a portarlo a Roma. La reliquia del Santo Patrono proviene, inoltre, da Roma.