Teggiano si appresta a vivere con grande partecipazione i festeggiamenti in onore di San Cono, patrono della città e della Diocesi, nei giorni 1, 2 e 3 giugno. Quest’anno l’evento assume un significato speciale grazie alla coincidenza con l’Anno Giubilare della Speranza. Il ricco programma religioso e civile è frutto della collaborazione tra la Parrocchia della Cattedrale, la Diocesi, il Comitato Festa San Cono, l’amministrazione comunale e il sindaco Michele Di Candia.
Il programma
Il 1° giugno si apre con la benedizione dei vestiti del Santo e la Messa celebrata dal Vescovo di Acerra Mons. Angelo Spinillo, già guida della Diocesi di Teggiano-Policastro, in occasione del 25° anniversario della sua ordinazione episcopale. Il 2 giugno, Festa della Repubblica, è prevista la cerimonia di consegna della Costituzione ai neo-diciottenni e l’omaggio ai caduti, con la scopertura del busto dedicato al medico risorgimentale Giovanni Matina. Culmine il 3 giugno con la Celebrazione Pontificale presieduta dal Cardinale Arrigo Miglio, seguita dalla solenne processione e da una nuova composizione musicale in onore del Santo.
I commenti
Il Vescovo Antonio De Luca ha sottolineato come la figura di San Cono, “patrono di nobili radici”, richiami al valore del dono e del lavoro quotidiano. Il sindaco Di Candia ha definito San Cono “cuore dell’identità teggianese”, celebrato con un programma che intreccia fede, memoria e comunità.
Completano l’evento concerti in piazza (Monica Sarnelli il 2 giugno, Francesco Cicchella il 3) e spettacoli pirotecnici.