Il Tribunale di Salerno ha condannato 11 persone coinvolte in un’ampia operazione di spaccio di sostanze stupefacenti che interessava un vasto territorio compreso tra la Piana del Sele e il Cilento. L’operazione, condotta dai Carabinieri di Agropoli a marzo scorso, ha portato all’arresto di 16 persone e al sequestro di oltre un chilogrammo di droga.
Le accuse
Le indagini, coordinate dalla Procura di Salerno, hanno svelato una rete ben organizzata con base operativa ad Eboli. Il gruppo si dedicava allo spaccio di cocaina, crack, hashish e marijuana.
La droga veniva acquistata in grandi quantità e poi suddivisa in dosi per essere venduta a spacciatori di Capaccio Paestum, che a loro volta la rivendevano a consumatori di Agropoli, Eboli, Campagna, Battipaglia e addirittura Avellino. Un’attività illecita che si estendeva anche all’interno della casa circondariale di Fuorni, dove la droga veniva introdotta durante i colloqui con i detenuti.
Estorsioni e armi
Le indagini hanno documentato anche un episodio di estorsione ai danni di un tossicodipendente che non riusciva a saldare i debiti contratti per l’acquisto di cocaina. Inoltre, nel corso delle operazioni sono state sequestrate numerose munizioni calibro 7,65 e una pistola detenuta illegalmente, a testimonianza della pericolosità dell’organizzazione criminale.
Le condanne, decise dal GUP del Tribunale di Salerno per gli 11 indagati, vanno dai 2 ai 4 anni e 6 mesi di reclusione.