Attualità

Roccadaspide, ordinanza che vieta la combustione delle erbe: castanicoltori in difficoltà per pulire i terreni

Era arrivato da Roccadaspide, comune che detiene il marchio IGP per la produzione del famoso “Marrone”, l’appello alla Regione Campania a modificare il Decreto Dirigenziale n. 255 del 7 giugno 2024 che vieta la combustione dei residui vegetali agricoli e forestali dal 15 giugno al 15 ottobre 2024.

Alessandra Pazzanese

4 Settembre 2024

Era arrivato da Roccadaspide, comune che detiene il marchio IGP per la produzione del famoso “Marrone”, l’appello alla Regione Campania a modificare il Decreto Dirigenziale n. 255 del 7 giugno 2024 che vieta la combustione dei residui vegetali agricoli e forestali dal 15 giugno al 15 ottobre 2024. Il timore del presidente dell’associazione “Aree Interne del Cilento”, nonché vicesindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio come quello di tutti i sindaci dei comuni del Cilento che vantano una forte produzione castanicola, era dovuto al fatto che l’ordinanza, promulgata dalla Direzione Generale della Protezione Civile Regionale e adottata per contenere il rischio di incendi boschivi, si sarebbe potuta ripercuotere gravemente sulla raccolta delle castagne con danni gravissimi per l’economia locale.

La dichiarazione

“Ben vengano tutte le misure atte a prevenire gli incendi, ma vietare la combustione del materiale vegetale dai castagneti, addirittura fino al 15 ottobre, rappresenta un problema per i castanicoltori in quanto, non potendo pulire i terreni, si ritrovano impossibilitati a poter procedere alla raccolta delle castagne che crea un indotto economico importante” aveva sottolineato Auricchio che aveva chiesto ai sindaci di circa ottanta comuni dell’Area del Cilento Interno e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, specie a quelli dei comuni interessati dalla castanicoltura, di adottare un’apposita Deliberazione di Giunta Comunale per chiedere, alla Regione Campania, una modifica al provvedimento.

Le raccomandazioni della Regione Campania

Oramai manca pochissimo alla raccolta delle castagne, che dovrebbe iniziare dal mese prossimo e nessuna modifica è arrivata, dalla Regione, all’ordinanza. I castanicoltori stanno provvedendo, con sacrifici enormi, a pulire i terreni dalle erbacce estirpandole a mano o con l’ausilio dei mezzi che è possibile utilizzare nei castagneti senza causare danni collaterali al terreno e ai frutteti. Addirittura qualche giorno fa, dalla Regione Campania, visto il protrarsi del caldo e l’aumento degli incendi, è arrivata la nota di rafforzamento delle misure di prevenzione.

La Regione ha invitato gli enti comunali ad aumentare le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento e allarme per gli incendi del territorio avvalendosi anche delle associazioni di volontariato e della Protezione Civile. I produttori, in vista della raccolta delle castagne, dunque, stanno provvedendo a pulire i terreni a mano, con i pochi mezzi che possono utilizzare nei frutteti e, dunque, affrontando tanta fatica in più.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Capaccio, Chiesa gremita per la veglia di preghiera per il giovane Pietro

Comunità in preghiera mentre il giovane lotta tra la vita e la morte

Sala Consilina: si riunisce la Commissione Speciale per la Riapertura del Tribunale | VIDEO

Il Tribunale era stato accorpato a quello di Lagonegro, situato in una regione diversa, creando notevoli disagi sia per gli operatori della giustizia che per i cittadini, costretti a far fronte a difficoltà logistiche e burocratiche aggiuntive

Trasporti. Ferrante (Mit), Adeguamento Ss 166 strategico per rilancio Cilento

Inserito nel contratto di programma 2026-2030 con Anas il progetto di adeguamento dell’arteria

Rifiuti, Commissione d’inchiesta al lavoro: “Troppe falle, servono più controlli” | VIDEO

Sotto la lente d'ingrandimento non solo i rifiuti tornati dalla Tunisia, ma anche altri carichi

Il Campolongo Hospital nella rete formativa dell’UNISA: un’opportunità di crescita per gli anestesisti di domani

Il progetto nasce dalla collaborazione tra le due istituzioni, offrendo agli specializzandi un’occasione concreta di crescita professionale

Ospedale di Agropoli, De Luca: “E’ responsabilità del Ministero, andiamo a Roma a farci sentire” | VIDEO

Il governatore ha ribadito la responsabilità del Ministero della Salute, sottolineando come la Regione sia ancora vincolata al piano di rientro della spesa sanitaria

Eboli, l’autismo oltre il 2 aprile: ecco la storia di Alessandro Lamonica, tra impegno, sogni e università

Quella di Alessandro Lamonica è una storia molto significativa, fatta di sacrifici e grande impegno, di dedizione e supporto

Furto di fotografie a Capaccio: sottratti scatti simbolici di San Nazario

Indignazione e appello alla restituzione dopo il furto all'ex Tabacchificio

Comunità Montana Alburni, stabilizzati 55 opera: parla il presidente Antonio Opramolla | VIDEO

"Ben cinquantacinque operai, che erano precari da anni e che ne avevano fatto domanda, sono stati stabilizzati e siamo già a lavoro per permettere la stabilizzazione, nei prossimi anni, di tutti gli operai"

De Luca all’ospedale di Vallo, FdI Cilento: “Non è un pesce d’aprile”

“Abbiamo assistito a un’altra passeggiata del presidente con tutti i suoi sodali. Cosa ha promesso questa volta? Lavori, ammodernamento, grandi interventi risolutori. Viene da chiedere se arrivando a Vallo avrà visto Agropoli con l’ospedale”

Torna alla home