Cilento

Roccadaspide in festa per i Santi patroni Sinforosa e Getulio

Domani, 18 luglio, si festeggiano i Santi Sinforosa e Getulio. A Roccadaspide la festa per i Santi Patroni. Ecco culto, storia e tradizioni

Concepita Sica

17 Luglio 2025

Santa Sinforosa, insieme al marito San Getulio e ai sette figli — noti come i sette martiri tiburtini: Crescente, Giuliano, Nemesio, Primitivo, Giustino, Statteo ed Eugenio — è venerata dalla Chiesa come martire, uccisa nel 120 d.C. per ordine dell’imperatore Adriano.

Una storia di fede e martirio

La famiglia di Santa Sinforosa vive nei pressi della sontuosa villa dell’imperatore Adriano. Prima di inaugurare la sua dimora, Adriano consulta un oracolo, dal quale apprende che gli dei sono tormentati dalle preghiere che Sinforosa e i suoi figli rivolgono al loro Dio. L’oracolo suggerisce che la famiglia debba sacrificare agli dei di Roma per garantire all’imperatore i favori divini.

Adriano incarica il prefetto Licinio di arrestare Sinforosa e i suoi figli, conducendoli al tempio di Ercole per costringerli al sacrificio. Licinio tenta prima con lusinghe, poi con minacce e ricatti, ma la donna, ispirata dall’esempio del marito Getulio e dei suoi compagni Amanzio e Primitivo, rifiuta di rinnegare la propria fede. Nemmeno la minaccia di vedere i figli offerti in sacrificio la fa desistere.

Frustrato dall’inutilità dei tentativi, Adriano ordina che Sinforosa venga torturata e appesa per i capelli a un patibolo. Non ottenendo alcuna resa, ordina infine che le venga legato al collo un masso e che sia gettata nel fiume Aniene.

Anche i figli, sottoposti a minacce e torture, rifiutano di sacrificare agli dei. Vengono trafitti con la spada e sepolti in una fossa comune. Il fratello di Sinforosa, Eugenio, raccoglie i corpi e offre loro una degna sepoltura.

Il culto a Roccadaspide

La presenza delle reliquie dei santi Sinforosa e Getulio a Roccadaspide ha radici antiche. Per la sua conformazione geografica — “Rocca de Aspro”, ovvero roccia impervia — il luogo viene scelto in epoca remota come punto strategico di difesa. Nel 1245 viene costruita una fortezza, che passa sotto il dominio di vari feudatari fino alla famiglia Filomarino, che governa fino all’eversione della feudalità nel 1806.

Le reliquie giungono a Roccadaspide in seguito alla battaglia di Otranto contro i Turchi. I principi Giovanbattista e Tommaso Filomarino si distinguono per il loro coraggio, e Papa Sisto IV li premia donando loro le reliquie dei santi martiri. Da quel momento, Sinforosa e Getulio diventano i patroni del paese.

La donazione è stata rievocata in tempi recenti con eventi in costume d’epoca. La devozione dei fedeli è alimentata anche da eventi miracolosi attribuiti all’intercessione della Santa.

  • Nel 1750, una devastante invasione di bruchi viene fermata grazie alla sua protezione.
  • Nel 1764, una nuova minaccia — le cavallette — viene allontanata.
  • Il 16 dicembre 1857, il paese è risparmiato da un terremoto.
  • Nel 1904, durante la “processione dello Scanno”, il batacchio della campana della Chiesa Madre precipita sul sagrato gremito di fedeli senza causare alcun danno.

La festa patronale

Il 18 luglio, Roccadaspide celebra con grande partecipazione la festa dei suoi santi patroni. Gli imponenti stendardi e le coloratissime “cente” aprono la solenne processione, che attraversa le vie del paese con le statue dei santi. Le campane suonano a distesa, le luminarie punteggiano il percorso, e i fedeli innalzano canti accorati:

«Un inno appassionato

s’intoni in calde note

e bagnansi le gote

d’un terso lacrimar.

Conforta i nostri cuori

O dolce madre e sposa

il nome “Sinforosa”

lenisca ogni dolor!

O dolce protettrice

di questa buona gente

beato chi ti sente

parlare al proprio cuor.

La tua carezza arcana

segretamente dona

O dolce Sinforosa

sul cuor di ognun di noi»

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Fondazione Fioravante Polito: firmato protocollo d’intesa per lo Studio Medico dedicato al Passaporto Ematico

La nuova struttura sarà un centro all’avanguardia per la promozione della prevenzione in ambito sportivo

Roccadaspide in festa per i Santi patroni Sinforosa e Getulio

Domani, 18 luglio, si festeggiano i Santi Sinforosa e Getulio. A Roccadaspide la festa per i Santi Patroni. Ecco culto, storia e tradizioni

Concepita Sica

17/07/2025

Sessa Cilento, torna il festival “Segreti d’Autore”: si parte con Neri Marcorè

L'appuntamento è per il 27 luglio nello splendido scenario di Palazzo Coppola

Sanità di prossimità, successo per la giornata di prevenzione a Prignano Cilento

I cittadini hanno potuto usufruire di visite gratuite di consulenza cardiologica, oculistica e psicologica, rivolte a tutte le fasce d’età

Sapri protagonista su Rai 1 nel programma “Vista Mare”

Le riprese andranno in onda su Rai 1 nel mese di agosto, il sabato alle ore 12.00

Giungano: da settembre gli studenti torneranno le loro scuole

Lo scorso anno scolastico è stato accompagnato da non poche polemiche a causa della scelta di trasferire gli studenti in altri plessi dell’area PIP

Ernesto Rocco

17/07/2025

Ospedale di Roccadaspide, incontro tra CGIL e Direzione generale dell’Asl Salerno: ecco cosa è emerso

Importanti novità arrivano da Massimiliano Voza, coordinatore Medici Fp CGIL Salerno

Agropoli, scooter rubato ritrovato al porto: la Polizia Locale restituisce il mezzo al proprietario

Un altro motociclo provento di furto è stato rinvenuto dalla Polizia Locale di Agropoli, questa volta abbandonato nei pressi del porto. Gli agenti, intervenuti con tempestività, hanno effettuato le verifiche […]

Sapri, fa benzina e fugge senza pagare: 23enne inseguito e fermato dai Carabinieri

Protagonista della vicenda un ragazzo del napoletano, ma di origini albanese, che dopo avere fatto rifornimento alla sua automobile, modello Fiat Panda, decide di non saldare il conto e di darsi alla fuga

Camerota, comune premiato da RICREA per i risultati eccellenti nella raccolta differenziata dell’acciaio

Nel 2025 si stima la raccolta di 20 tonnellate di imballaggi in acciaio, con un incremento dell’81,8% rispetto al 2024, numeri che confermano Camerota tra le realtà più virtuose in Campania e in Italia

Vallo Scalo, anziana truffata in casa: allerta sui social

Tre individui ben vestiti si sono presentati all’abitazione di un’anziana, fingendosi un avvocato e due carabinieri in borghese

Chiara Esposito

17/07/2025

Torna alla home