Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Polla, Carabinieri Forestali sequestrano asparagi: scatta la polemica. Ma perché è vietata la raccolta?
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Polla, Carabinieri Forestali sequestrano asparagi: scatta la polemica. Ma perché è vietata la raccolta?

Sequestrati asparagi raccolti nel bosco da non residenti. Impazza la polemica ma ecco cosa prevede la normativa e perché

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 19 Aprile 2025
Condividi

L’operazione dei Carabinieri Forestali della stazione di Polla, culminata nel sequestro di circa 4 kg di asparagi selvatici, ha generato reazioni contrastanti, oscillando tra l’indignazione e l’ironia. I militari hanno sorpreso diverse persone non residenti nel comune intente alla raccolta sanzionandole.

Il regolamento comunale di Polla e le norme regionali

La raccolta dei prodotti del sottobosco a Polla è specificamente regolamentata da una normativa comunale. Il regolamento stabilisce che solo i residenti o coloro che dimorano nel comune sono autorizzati alla libera raccolta di asparagi selvatici. I non residenti devono munirsi di un tesserino annuale, valido per la raccolta di tutti i prodotti del sottobosco, tra cui anche origano e fragole. Una disposizione simile è presente anche in altri comuni, come Roscigno.

La legge nazionale sulla raccolta dei prodotti del sottobosco

Esiste anche una norma nazionale in materia, la legge numero 32 del 5 agosto 1998. Questa prevede limiti quantitativi e modalità specifiche per la raccolta. “È consentita la raccolta giornaliera entro il limite per persona di 1 Kg; la raccolta è vietata durante le ore notturne, da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima della levata del sole. È vietato l’uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possano danneggiare lo stato umifero del terreno o l’apparato radicale della vegetazione”. La normativa nazionale stabilisce inoltre divieti di raccolta in aree protette, giardini privati e zone urbane a verde pubblico.

Le motivazioni delle restrizioni: prevenzione incendi e tutela dell’ecosistema

Ma perché esistono normative che limitano la raccolta di asparagi e altri prodotti del sottobosco? Tra le principali cause vi è la prevenzione degli incendi dolosi. Il divieto per la raccolta di funghi, lumache e asparagi selvatici è legato al tentativo di limitare il rischio che vengano appiccati incendi per favorire la nascita di tali prodotti e agevolarne la raccolta, dato il loro importante valore commerciale. Un altro obiettivo fondamentale è la tutela dell’ecosistema locale.

Asparagi selvatici: un tesoro da gustare con attenzione alle regole

La vicenda sottolinea l’importanza di conoscere e rispettare le normative locali e nazionali in materia di raccolta dei prodotti del sottobosco. Gli amanti degli asparagi selvatici possono continuare a gustare prelibate tagliatelle e frittate, ma con un occhio di riguardo ai regolamenti vigenti nel territorio.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image