Sabato 18 ottobre, la comunità parrocchiale di Perito ha salutato con affetto Don Marco Torraca, al termine di ventidue anni di intenso e appassionato ministero sacerdotale, e ha accolto con entusiasmo Don Wilfredo Nino Franco, per tutti Don Willy, nuovo parroco del borgo cilentano.
Alla presenza dei cittadini, delle autorità civili, si è svolta la suggestiva cerimonia del “passaggio delle chiavi”, momento simbolico di continuità e rinnovamento nella vita della parrocchia. Emozione e riconoscenza hanno accompagnato le parole di saluto rivolte a Don Marco, che in oltre due decenni ha lasciato un’impronta profonda nella comunità peritese. Durante il suo ministero, Don Marco si è distinto come guida spirituale e promotore di iniziative religiose, sociali e culturali.
Tra le opere più significative si ricordano il recupero della Cappella di Santa Caterina d’Alessandria – chiesa del XII secolo ricostruita a partire dal rudere originario e traccia concreta della fondazione basiliana del borgo – e il restauro della Chiesa Madre di San Nicola di Bari, della Cappella di Santa Maddalena e della Cappella della Madonna del Monte. Numerose anche le iniziative culturali e sociali da lui promosse: il Premio Culturale “Don Mimì Giulio”, la pubblicazione dei volumi Tracce Italo-Greche a Perito e dintorni e Dal Vaticano II a Francesco. Criticità e prospettive di un cammino dialogico, oltre al recupero di antiche tradizioni religiose, come la festa di Sant’Antonio Abate con la benedizione degli animali e la festa della Madonna del Rosario.
Sotto la sua guida, e grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale e Parrocchia, l’8 dicembre 2024 Perito è stata insignita del titolo di “Civitas Mariae” (Città di Maria), riconoscimento che testimonia la secolare devozione del paese alla Vergine. Dalla stessa sinergia è nata, lo scorso agosto, la rassegna “Maria nella voce del Popolo”, evento culturale e teologico di rilievo che ha visto la partecipazione di studiosi ed esperti.
«Don Marco è stato per Perito un punto di riferimento fondamentale, non solo dal punto di vista religioso, ma anche sociale e culturale», ha sottolineato il sindaco Pietro Apolito nel suo messaggio di ringraziamento. Con altrettanto calore, la comunità ha accolto Don Willy, già attivo nella frazione di Ostigliano, che ora si prepara a guidare spiritualmente anche il capoluogo, proseguendo il cammino di fede, servizio e crescita comunitaria tracciato dal suo predecessore.