Ad image
Cilento

Pedopornografica, odio razziale e apologia di terrorismo: tre condanne. Coinvolto anche un cilentano

Ernesto Rocco

22 Luglio 2023

Si è concluso il processo con rito abbreviato per tre giovani accusati di far parte di un gruppo Telegram che scambiava materiale pedopornografico, incitava all’odio razziale e faceva apologia di terrorismo. Le indagini, coordinate dalla Digos e dalla polizia postale, hanno portato all’arresto di tre ventenni, uno di questi originario del Piemonte ma residente a Vallo della Lucania. Per i tre sono stati disposti i domiciliari. Prima delle condanne, i ragazzi erano stati sottoposti a perizia psicologica.

Il perito ha dichiarato la seminfermità mentale per uno di loro, mentre per gli altri due ha stabilito che sono pienamente capaci di intendere, sebbene la dipendenza da internet abbia influito sul loro comportamento.

Il gruppo Telegram e le accuse

I giovani erano accusati di far parte di un gruppo Telegram denominato “Blocco Est Europa”, che contava circa un centinaio di iscritti. Attraverso questo canale, scambiavano materiale pedopornografico e incitavano all’odio e alla discriminazione basata su motivi razziali, etnici e religiosi.

Inoltre, nel gruppo si sarebbe fatta apologia di gravi crimini, inclusi atti terroristici come omicidi e stragi. I pubblici ministeri hanno avuto il compito di identificare tutti i partecipanti al canale, ma alcune parti dell’indagine sono state stralciate.

La “campagna di addestramento” e le armi sequestrate

All’interno del gruppo Telegram, stando alle accuse, era stata avviata una preoccupante “campagna di addestramento” al tiro con armi ad aria compressa.

Le foto di importanti cariche dello Stato sarebbero state utilizzate come bersaglio in varie zone abbandonate della città di Genova. I campi di addestramento clandestini si trovavano in edifici abbandonati sulle alture di Borgoratti, Quezzi e a Rivarolo, con un capannone abbandonato delle Ferrovie che serviva da base. Durante i sequestri, le autorità hanno recuperato una pistola vera calibro 22, detenuta legalmente, oltre a fucili e pistole ad aria compressa e numerose armi da taglio.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Ad image

Potrebbe interessarti anche

City live – Parola ai cittadini: intervista al sindaco di Orria, Agostino Astore

La politica a portata di mano con approfondimenti e domande fatte dai cittadini ai nostri amministratori locali

“Detto tra Noi” in compagnia di Franca Abategiovanni, attrice

Torna un nuovo appuntamento con Detto tra Noi, il programma condotto da Antonella Agresti e Roberta Foccillo

Una proposta per il Velella: un sacrario sommerso nelle acque di Castellabate

L'appello dall'associazione: «sarebbe un atto di giustizia nei confronti dei nostri marinai caduti»

Elena Matarazzo

16/01/2025

A San Mauro La Bruca la cerimonia di apertura dell’anno Giubilare

Si è svolta ieri la cerimonia di apertura dell’Anno Giubilare presso il Santuario Eucaristico di Sant’Eufemia, a San Mauro La Bruca

Chiara Esposito

16/01/2025

Eboli, avverte malore in auto: soccorso da polizia municipale

Dopo un primo soccorso l’uomo è stato trasferito in ambulanza in ospedale

Casaletto Spartano: politiche sociali e turismo al centro dell’amministrazione Amato

La prima cittadina Amato si è concentrata anche sul settore turistico, trainato nel comune di Casaletto Spartano dall'Oasi Capelli di Venere