Nasce nel Vallo di Diano “Spazio Indaco”, il progetto per bambini con difficoltà evolutiva
Sorge nel Vallo di Diano un centro di assistenza per le famiglie e per i bambini che, nel corso della loro crescita, mostrano problemi di difficoltà evolutiva.
Il Piano di Zona S10 traccia il bilancio del 2021
«Ecco il lavoro silenzioso del Consorzio Sociale Vallo di Diano-Tanagro-Alburni Ambito S10»
Piano di Zona Vallo di Diano: ecco le nuove cariche
Ecco le cariche sociali del Piano di Zona Vallo di Diano - Tanagro. Il sindaco di Sanza Vittorio Esposito è il presidente
Sala Consilina: al via il progetto “Vita Indipendente”
Il tirocinio sostiene i disabili nel percorso di conquista di autonomia e indipendenza
Sala Consilina – Il Piano di Zona S10 diventa Consorzio Sociale e diventa autonomo rispetto al Comune di Sala Consilina che fino alla trasformazione era il comune capofila. Ora dovrà essere nominato il CDA: il sindaco di Sala Consilina, Presidente uscente del Piano di Zona (in quanto primo cittadino del Comune Capofila), convocherà l’assemblea nella […]
Il Piano di Zona S10 diventa Consorzio
Nei prossimi venti giorni la nomina del Cda
Lotta alla povertà: Comuni valdianesi aderiscono al programma solidale
Sono coinvolti 18 Comuni e 360 famiglie bisognose
Piano di Zona S10, prorogati i termine per l’iscrizione al registro Assistenti Familiari
Il Registro degli Assistenti Familiari rappresenta un utile strumento dal quale si attingono i nominativi di specifiche figure professionali da impiegare nell’ambito delle attività progettuali poste in essere dal Piano Sociale di Zona S10. Ecco come iscriversi
Il Vallo di Diano perde 300mila euro destinati ai servizi per l’infanzia
SALA CONSILINA. Bocciato dall’Autorità di Gestione del Piano di azione e Coesione - Servizi di Cura - del ministero dell'Interno, il piano di intervento proposto dall’ Ambito territoriale S10, che ha come Comune capofila Sala Consilina, per l’area Infanzia. Le risorse, riferite al primo riparto dei fondi Pac, pari ad 318.708 euro, per 1528 utenti stimati residenti nei 19 centri facente parti dell’Ambito, erano destinati a migliorare e qualificare una serie di servizi.