Cilento

Maxi operazione contro ricettazione e furto di reperti archeologici: nei guai due cilentani

Sgominata un'organizzazione dedica alla ricettazione, furto e esportazione illecita di reperti archeologici e numismatici

Ernesto Rocco

25 Maggio 2023

Carabinieri Auto

Smantellata dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio artistico di Bari e dalla procura di Trani un’organizzazione dedita alla ricettazione, al furto e all’esportazione illecita di reperti archeologici e numismatici. Sul registro degli indagati sono finiti in 51 indagati, 21 dei quali raggiunte da varie misure cautelari.

L’operazione nel Cilento

Misure cautelari anche per un uomo residente a Lustra sottoposto ai domiciliari e uno residente a Capaccio Paestum sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’epicentro dell’operazione era Canosa di Puglia ma aveva ramificazioni in tutta l’Italia centro meridionale, coinvolgendo anche tombaroli, ricettatori o persone che ricoprivano entrambi i ruoli, e che giravano dall’Abbruzzo, al Lazio, alla Campania, alla Basilicata e ovviamente alla Puglia, oltre che nel Trentino.

Le accuse

Le accuse dovranno eventualmente essere confermate in fase giudiziale. Tuttavia secondo gli inquirenti l’organizzazione si approvvigionava di reperti archeologici, prevalentemente di carattere numismatico, attraverso scavi clandestini eseguiti da vere e proprie squadre di tombaroli in aree campane, lucane e pugliesi, per la successiva esportazione illecita all’estero e immissione nel mercato illegale delle opere d’arte. Una moneta poteva valere fino a 60mila euro.

I sequestri

Nel corso dell’inchiesta sono stati rinvenuti e sequestrati complessivamente 3.586 beni archeologici, numismatici e ceramici in diverse regioni d’Italia (Puglia, Basilicata, Campania, Abruzzo, Lazio e Trentino Alto Adige).

I militari del tenente colonnello Giovanni Di Bella sono ancora all’opera per valorizzare dal punto di vista investigativo quanto ritrovato anche nel Salernitano, durante le perquisizioni di ieri mattina.

«Grazie allo straordinario apporto investigativo dei Carabinieri dell’Arte, l’indagine ha consentito di accertare e frenare un’impressionante azione predatoria a danno del patrimonio archeologico del nostro territorio, della eccezionale ricchezza culturale di Canosa» ha affermato Renato Nitti, Procuratore della Repubblica a Trani. «Un successo investigativo, che tuttavia dimostra in modo inequivocabile come il nostro territorio custodisca ancora incommensurabili tesori preda di tombaroli e trafficanti senza scrupoli. Sul fronte dei recuperi all’estero sono impegnati i Carabinieri dell’Arte, che si giovano del sostegno concreto e fattivo del Ministero della Cultura italiano» ha dichiarato il generale di brigata.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Domani si festeggia la Madonna del Carmine ad Agropoli: fede, storia e celebrazioni

Ecco il programma dei festeggiamenti e leggende legate al culto della Vergine

Angela Bonora

15/07/2025

Lustra, torna “La Congiura dei Baroni” e tanti altri eventi nel cartellone estivo

L’appuntamento più atteso è senza dubbio “La Congiura dei Baroni”, la storica rievocazione ambientata nello splendido borgo medievale di Rocca Cilento, in programma nei giorni 2 e 3 agosto

Chiara Esposito

15/07/2025

Capaccio Paestum, Carmine Caramante: al lavoro per rafforzare Fratelli d’Italia

Fratelli d'Italia è al lavoro per rilanciarsi sul territorio, come ha sottolineato Carmine Caramante, già candidato sindaco della città dei templi

Ernesto Rocco

15/07/2025

Roccadaspide, scontro tra auto e trattore: 35enne trasportato in ospedale

Incidente tra un’auto e un trattore a Roccadaspide, in località Serra, nella tarda mattina di oggi. A bordo dei due mezzi due uomini del posto. La dinamica Ad avere la […]

Agropoli, Malandrino sulla situazione amministrativa: necessaria una svolta

"Se Agropoli vuole essere turistica dovrebbe iniziare a lavorare da settembre, non può iniziare a lavorare gli ultimi mesi estivi", così il segretario cittadino, Malandrino

Paura ad Agropoli: bambino chiuso da solo in un furgone, salvato da un operatore Sarim

I genitori si erano allontanati, e il bambino era rimasto solo in auto al caldo

Ernesto Rocco

15/07/2025

Ascea, incidente stradale a Velia: due auto coinvolte, traffico paralizzato

Incidente stradale nel pomeriggio di oggi ad Ascea, in località Velia, lungo un tratto viario situato pochi metri dopo la rotonda e in prossimità di un’attività commerciale. Coinvolte nello scontro […]

Chiara Esposito

15/07/2025

Eboli, al via al servizio di mediazione culturale presso l’ufficio anagrafe: ecco di cosa si tratta

Il servizio è finalizzato a facilitare l’accesso ai servizi per i cittadini stranieri

Torna alla home