Attualità

Emergenza incendi, Coldiretti: “Rischio alto anche da rifiuti abbandonati, in provincia di Salerno aumentare vigilanza e manutenzione

La provincia di Salerno, nel 2023, è stata in balia dei piromani. Diciassettesima provincia italiana più colpita, prima in Campania, tra le più esposte agli incendi dopo le città calabresi, siciliane e sarde.

Comunicato Stampa

3 Luglio 2024

Incendio

La provincia di Salerno, nel 2023, è stata in balia dei piromani. Diciassettesima provincia italiana più colpita, prima in Campania, tra le più esposte agli incendi dopo le città calabresi, siciliane e sarde. Quasi cento ettari di superfici forestali sono state percorse da incendio senza contare le aree non classificate, stando alle indagini del Centro operativo di Sorveglianza Ambientale ISPRA Rapporto Incendi Boschivi 2023.

Un’emergenza che investe i territorio specie nei mesi estivi

Un’emergenza che rischia di proporsi anche quest’anno ai primi caldi, “con un danno economico e ambientale incalcolabile evidenzia il direttore di Coldiretti Salerno Enzo Tropianoe la situazione rischia di aggravarsi con l’abbandono dei rifiuti nelle aree rurali. Il nostro invito alle amministrazioni locali è di incrementare i sistemi di prevenzione e vigilanza attiva; serve potenziare le dotazioni e il personale volontario delle squadre anti incendi boschivi presenti in tutti i Comuni ma, soprattutto sollecitiamo una puntuale gestione di pulizia dei boschi e delle aree rurali che possono essere affidati anche alle aziende agricole che possiedono i mezzi, il personale e l’esperienza per svolgere un lavoro a beneficio di tutta la comunità. Gli agricoltori – continua Tropiano – rappresentano una rete naturale e diffusa di sorveglianza, senza la quale il conto delle devastazioni sarebbe molto più pesante ma che li espone anche a gravi rischi, specie in una situazione dove la siccità e le alte temperature favoriscono l’espandersi rapido delle fiamme”.

Più manutenzione maggiore vigilanza

Tra i consigli elaborati da Coldiretti, la prima regola da seguire è quella di evitare di accendere fuochi se non espressamente autorizzati dai Comuni e alle autorità competenti, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne – precisa la Coldiretti – non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi.

Dal momento che – continua la Coldiretti – 6 roghi su 10 si stima siano causato volontariamente anche per opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con la Forestale e con i corpi di Pubblica sicurezza per fermare comportamenti sospetti o dolosi favoriti dallo stato di abbandono dei boschi nazionali.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Cilento Faber, stop all’inaugurazione nella Cappella: il murales di Ecate accende il dibattito a Vallo

Un acceso confronto pubblico si è sviluppato nelle ultime ore intorno ad alcune iniziative artistiche promosse nell’ambito del progetto Cilento Faber, volte alla valorizzazione dell’arte urbana e contemporanea nel territorio […]

Chiara Esposito

18/07/2025

Ventiquattro attestati di lingua italiana consegnati a Capaccio Paestum: passo avanti per l’Integrazione

A Capaccio Paestum consegnati 24 attestati A2 di lingua italiana a cittadini stranieri. Un successo per integrazione e inclusione sociale

Angela Bonora

18/07/2025

Eboli, rallentamento delle prestazioni in radiologia: l’appello della UIL FPL

Il Coordinatore Provinciale UIL FPL Salerno Vito Sparano scrive al Direttore Generale ASL SA Gennaro Sosto e al Direttore Sanitario ASL SA Primo Sergianni

Nasce il progetto “Casematte”: un nuovo modello di rigenerazione per le aree rurali del Cilento

Rigenerazione di immobili e spazi rurali inutilizzati: parte il bando “Casematte” del GAL Casacastra per creare nuovi centri di aggregazione e innovazione nelle comunità campane

Ernesto Rocco

18/07/2025

Sanità pubblica e liste d’attesa nel salernitano: “Cure rapide solo a pagamento, sistema in crisi etica”

Le lunghe liste d'attesa nel Sistema sanitario nazionale in Campania spingono al privato. Mario Polichetti dell'Udc denuncia un "conflitto di interesse istituzionalizzato".

Luisa Monaco

18/07/2025

Prove generali di esodo estivo: traffico da bollino rosso

Già da venerdì è previsto traffico da bollino rosso, così come nella mattinata di domani, sabato 19 luglio

Il Comune di Omignano sostiene le piccole imprese: erogati 21.700 euro a fondo perduto

I fondi sono stati destinati a piccole e micro imprese, per coprire le spese di gestione sostenute durante il periodo covid.

Antonio Pagano

18/07/2025

Capaccio Paestum: dopo gli aumenti deliberata la riduzione della TARI

Riduzione degli importi, diverse modalità di riscossione e lotta agli evasori. Ecco cosa cambia per la Tari a Capaccio Paestum

Ernesto Rocco

18/07/2025

Rofrano, stangata da 1,6 milioni di euro per il Comune

Commissario ad acta impone di liquidare le somme dovute, in caso di inadempienza via libera a misure straordinarie

Ernesto Rocco

18/07/2025

Fondazione Fioravante Polito: firmato protocollo d’intesa per lo Studio Medico dedicato al Passaporto Ematico

La nuova struttura sarà un centro all’avanguardia per la promozione della prevenzione in ambito sportivo

Sanità di prossimità, successo per la giornata di prevenzione a Prignano Cilento

I cittadini hanno potuto usufruire di visite gratuite di consulenza cardiologica, oculistica e psicologica, rivolte a tutte le fasce d’età

Cuccaro Vetere: gli antichi mestieri tornano a vivere, ieri il primo laboratorio con i bambini

Protagonista è stato il cestaio Giuseppe Di Buono che, insieme ai bambini, ha intrecciato un paniere e un cestino in vimini

Antonio Pagano

17/07/2025

Torna alla home