Attualità

Eboli: Si torna a parlare di Coda di Volpe

La questione Coda di Volpe torna al centro del dibattito politico

Silvana Scocozza

1 Aprile 2023

Municipio di Eboli

Ieri il consigliere comunale di Eboli Filomena Rosamilia, oggi l’amministrazione comunale del Sindaco Conte. Il collettore di Coda di Volpe torna al centro della discussione.

InfoCilento - Canale 79

“È mio. È tuo. E la Città ancora aspetta”

Una nota dettagliata quella divulgata da Palazzo di Città.

Nessuna strumentalizzazione, nessuna polemica, nessun merito o demerito. Solo i fatti. Il Depuratore di Coda di Volpe fu costruito dal Consorzio di Bonifica Destra Sele nel lontano 1997. Con fondi europei. 45 miliardi di lire. Collaudato nel 2000. Ma non è mai entrato in funzione. Perché? Era venuto a mancare lo “sprint finale”. Così divenne oggetto di sciacallaggio. Per anni scomparvero “pezzi”. Poi nel 2008 una sciagurata decisione del Commissariato di Governo per l’emergenza rifiuti lo trasformò, nonostante le proteste in deposito di rifiuti. Né comitati popolari e scioperi della fame, né un sequestro preventivo, né un’interrogazione europarlamentare di Vincenzo Aita e altri deputati delle sinistre riuscirono a fermare De Gennaro. Ne fece la spese persino la statua di San Vito, portata sul sito da don Daniele Peron e letteralmente presa in ostaggio dalle forze dell’ordine.

8mila metri quadrati divennero un enorme deposito di eco balle. Provvisorio si disse. Ma le circa 32mila eco balle restarono lì fino al 2016. A liberare il luogo – del delitto – come lo definì il presidente De Luca – fu infine la Regione dopo 8 anni. Ci volle un altro anno per avviare il progetto di ripristino e rifunzionalizzazione del depuratore. Si giunse così a fine 2017 con il placet della Regione ed un finanziamento di quasi otto milioni di euro.

Poi conferenze di servizi una dietro l’altra, caratterizzazioni pre e post rimozione delle eco balle. Infine l’avvio della gara con l’aggiudica nel 2019. Eppure i lavori non partivano. Modifiche, prescrizioni, adattamenti.

Durante l’ultima campagna elettorale il direttore dell’Asis, alla quale l’impianto era stato “passato” da ormai diversi anni, era ancora in attesa dell’autorizzazione dalla Provincia per i lavori sulla litoranea. Situazione in stand by insomma.

Il cambio di passo

Fino all’insediamento dell’Amministrazione Conte. Da quel momento il Comune di Eboli ricomincia il pressing su Asis, Provincia e Regione. L’Assessore La Brocca scrive e sollecita per ottenere l’autorizzazione dai due enti.

Si tengono le conferenze di servizi necessarie. Incontri in Comune tra cui l’ultimo l’8 febbraio scorso. Vi prendono parte, oltre al Sindaco e all’Assessore La Brocca, anche gli Assessori Consalvo e Marisei per la parte di propria competenza.

Intanto l’Assessore La Brocca sollecita anche l’Enel per l’allacciamento elettrico giacché, in mancanza, le pompe non potrebbero mai funzionare. Ai primi di marzo la richiesta dei lavori ulteriori ritenuti necessari dall’assessorato all’Ambiente viene messa nero su bianco e inviata all’Asis.

La precisazione del Comune

«Si precisa che si tratta di opere già programmate in passato dall’Amministrazione Comunale.
Pertanto, si richiede di provvedere all’adeguamento della progettazione ed all’esecuzione dei lavori per le seguenti proposte:

  • Rete idrica Embrice- S. Andrea
  • Ristrutturazione acquedotto rurale San Berniero-Arenosola
  • Allacciamento fognario al Collettore Corno d’Oro
  • Installazione nuovo serbatoio di approvvigionamento in località Madonna del Carmine
    -Realizzazione vasca accumulo e adeguamento rete idrica convento Sant’Antonio
    -Ristrutturazione Pozzo ed adeguamento rete idrica area PIP
  • Messa in funzione del depuratore in località Coda di Volpe
  • Allacciamento fognario lungo la strada SP175 Campolongo.
  • Estensione della rete fognaria delle aree marginali del centro urbano, prioritariamente lungo le vie Serracapilli e Fontanelle, ove insistono nuclei di case isolate
  • Richiesta di riattivazione dello sportello ASIS presso il Comune di Eboli anche a cadenza periodica da definire
    -Installazione Case delle acque».

Anzi. L’Amministrazione chiede ed ottiene la progettazione della rete fognaria secondaria a Corno d’oro e a Santa Cecilia, promesse ma non ottenute dalle precedenti amministrazioni, e la sostituzione della rete in amianto sita in località Embrice (o Ermice).

L’Asis – e l’Amministrazione – ringrazia sia il direttore Giannella che il Presidente De Masi resisi disponibili in tutti gli incontri tecnici- finalmente inserisce tutte le opere richieste nel Piano di investimenti e assicura il Comune di Eboli che entro l’anno in corso verranno ultimate.
 
Insomma, la questione Coda di Volpe torna al centro del dibattito politico e mentre gli ebolitani aspettano, l’estate si avvicina.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Sicurezza urbana: dalla Regione Campania 600mila euro per i Comuni, Centola in testa nel salernitano

Sono state 107 le domande presentate sulla piattaforma digitale regionale, con una selezione che ha individuato i progetti ammissibili, finanziabili o esclusi

Montesano sulla Marcellana, cinghiali devastano i campi di granturco: la denuncia di una giovane agricoltrice sui social

Il messaggio, forte e disperato, racconta la frustrazione di una famiglia che vive esclusivamente del proprio lavoro nei campi, ma che oggi si trova davanti all’ennesimo raccolto compromesso dai cinghiali

Eboli: al via le celebrazioni dedicate ai Santi Medici Cosma e Damiano, oggi l’alzata del Quadro

Quello dell’alzata del Quadro è un rituale che in Città si rinnova sempre con tanta partecipazione e tanta devozione. Un momento atteso per la vita comunitaria ebolitana e per quanti onorano i Santi Medici

Sapri: Maurizio De Giovanni socio onorario del Club Napoli

Lo scrittore, capace come pochi di raccontare l’anima partenopea attraverso le sue opere, è stato insignito della tessera di Socio Onorario del Club Napoli

Motociclista travolto da un’auto pirata. Paura a Campagna

È successo questa mattina, caccia al responsabile. Indagini in corso da parte delle forze dell'ordine

Erika Di Lucia

27/08/2025

Anche i vescovi salernitani al meeting su aree interne: «No al suicidio assistito delle comunità»

Vescovi e amministratori si uniscono a Benevento contro lo spopolamento. La Cei e l'arcivescovo Accrocca criticano il Piano strategico nazionale.

Luisa Monaco

27/08/2025

I numeri dell’emorragia di medici in Campania: ecco perché l’ospedale di Agropoli non riapre

L'Italia affronta una grave carenza di personale sanitario, con 30mila medici e un alto numero di infermieri in meno entro il 2027

Ernesto Rocco

27/08/2025

Ospedale di Agropoli: il pronto soccorso resta chiuso, tensione in consiglio comunale

L'ospedale di Agropoli per ora non riaprirà il pronto soccorso per carenza di personale. Tensione in consiglio comunale con l'intervento del dg dell'Asl Salerno, Gennaro Sosto

Pellare in festa per il Santo patrono: ecco i Solenni festeggiamenti in onore di San Bartolomeo

È stato un momento suggestivo di fede e tradizione che ha portato in paese centinaia di persone, molte delle quali rientrate nella località cilentana proprio per partecipare alla festività

Chiara Esposito

26/08/2025

Sala Consilina, controlli anti-incivili: scattano le sanzioni

Le attività di controllo eseguite da parte della polizia municipale e della ditta incaricata della raccolta

Eboli, dimissioni della Garante per le persone con disabilità: l’opposizione attacca e chiede chiarezza

Carmen Carnevale lascia l’incarico di Garante per le persone con disabilità. I consiglieri Rosamilia e Norma esprimono solidarietà e criticano l’amministrazione per l’assenza di coinvolgimento e trasparenza

Successo per Movieboli Film Festival: tre serate di cinema e comunità

Un appuntamento che ha saputo unire professionalità e passione, arricchendo ulteriormente l’esperienza degli spettatori presenti.

Torna alla home