Attualità

Dopo oltre 20 anni, riprendono le ricerche nei siti preistorici del Monte Cervati

Le indagini a Vallicelli potranno fornire un contributo significativo alla comprensione di alcuni aspetti legati a questa problematica

Federica Pistone

29 Agosto 2024

Monte Cervati

Quest’anno, il Comune di Monte San Giacomo ha avviato, in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, un progetto finalizzato alla valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico del Cervati, con obiettivi scientifici, divulgativi e di tutela. Per quanto riguarda la ricerca scientifica, è previsto il coinvolgimento di un gruppo di Atenei (le Università di Siena e Bologna e l’Università canadese Simon Fraser), tra i più rinomati a livello internazionale. L’Università di Siena, in particolare, vanta oltre cinquant’anni di esperienza in ricerche e scavi in siti preistorici nel Cilento, come le Grotte della Cala, del Poggio e di Castelcivita, dove è stato possibile ricostruire dettagliatamente l’evoluzione delle culture umane a partire dalle fasi più antiche del Paleolitico.

Il Monte Cervati è famoso per le numerose cavità situate sulle sue pendici, che sono state esplorate sistematicamente negli anni ’90 dall’Università di Napoli “Federico II”. Due delle cavità più significative dal punto di vista archeologico si trovano nel Comune di Monte San Giacomo: la Grotta dei Vallicelli e l’inghiottitoio di Pian di Varla Carla (noto anche come Grotta Merola). Quest’ultima, situata in località Tempe di Tornicelle a 980 m s.l.m., è uno dei più importanti siti protostorici del Cilento, poiché conserva un archivio di dati, probabilmente unico in Campania, relativi a riti funerari. Sulla base della ceramica rinvenuta, è stato possibile collocare il sito all’inizio della media età del Bronzo, in un periodo compreso tra il XVII e il XV secolo a.C.

Anche la Grotta dei Vallicelli è di grande importanza per la sua sequenza stratigrafica, che include non solo frequentazioni del Neolitico e delle età dei metalli, ma anche occupazioni del Paleolitico medio e del Mesolitico. Questa grotta, situata a 1200 m s.l.m., è stata oggetto di indagini nel 2000 da parte del Prof. Marcello Piperno dell’Università di Napoli “Federico II”. Nel contesto del Monte Cervati, la Grotta dei Vallicelli è unica per la presenza di strumenti Muesteriani, attribuiti all’Uomo di Neanderthal (Paleolitico medio). I Neandertaliani producevano strumenti in pietra, prevalentemente raschiatoi e denticolati, e erano esperti cacciatori, come evidenziato dagli abbondanti resti di cibo trovati nei loro accampamenti. Le caratteristiche tecnologiche degli strumenti rinvenuti nel sito di Vallicelli suggeriscono una cronologia recente del Paleolitico medio, risalente a circa 45-40 mila anni fa, coincidente con il periodo in cui Homo sapiens era già presente nella penisola italiana. La scelta da parte dei Neandertaliani di stabilirsi in una grotta ad un’altitudine così elevata potrebbe indicare la necessità di ritirarsi verso aree più interne per sfuggire alla pressione esercitata dai nuovi arrivi. Questa ipotesi sarà ulteriormente esplorata tramite indagini cronostratigrafiche approfondite, ponendo la Grotta dei Vallicelli al centro di un dibattito scientifico internazionale riguardante le interazioni tra Neandertaliani e Sapiens e le cause misteriose della loro estinzione, avvenuta circa 40 mila anni fa.

Un nuovo progetto europeo, un ERC Synergy Grant, coordinato dalle Università di Bologna, Siena e Haifa, si propone di studiare questa questione su scala euroasiatica, cercando di rispondere all’annoso interrogativo sulle ragioni della scomparsa delle altre specie umane, tra cui i Neandertal, e sui motivi che hanno invece consentito alla nostra specie di sopravvivere come unico rappresentante del genere Homo sulla Terra.

Le indagini a Vallicelli potranno fornire un contributo significativo alla comprensione di alcuni aspetti legati a questa problematica.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Polla Summer Camp: torna l’appuntamento per famiglie e bambini, domani la presentazione

La conferenza stampa di presentazione è in programma per domani, giovedì 3 luglio alle ore 17.30

Punto nascita Sapri a rischio chiusura: adottata nuova delibera della Regione Campania

Riorganizzare i Punti Nascita, con annessa chiusura del 50% degli stessi non in deroga e sub standard, entro il primo semestre del 2025

Insediato al Mitur tavolo interministeriale dei flussi turistici: presenti anche Castellabate e Pollica

Nel corso della riunione, i ministri e i delegati comunali hanno avviato un confronto costruttivo su strategie e proposte per affrontare le sfide poste dall’incremento delle presenze durante l’alta stagione

Capaccio, carenza di medici per la Guardia medica estiva: parla il Direttore del distretto sanitario 69, Claudio Mondelli

L'Asl e i distretti sanitari hanno cercato di trovare soluzioni alternativi per coprire l'emergenza rafforzando la presenza di ambulanze disponibili sul territorio

Palinuro, “La biblioteca fuori dalle mura, la cultura non conosce barriere”: ecco l’ape car itinerante

L'ape car sarà presente, in queste settimane, a Palinuro presso l'Antiquarium

Acquavella e Vallo della Lucania in festa per la Madonna delle Grazie

Due le comunità cilentane in festa per la Madonna delle Grazie, un appuntamento che unisce fede e tradizione

Palinuro, operativo il presidio sanitario estivo: ambulanza H24 per tutta l’estate

A bordo dell’ambulanza operano un autista-soccorritore e un infermiere, pronti a intervenire in qualsiasi momento per far fronte a emergenze mediche nell’area portuale

Capaccio Paestum, il sindaco Paolino interviene sul caso “Paistom”

Paolino nei confronti degli operai ha dimostrato comprensione, apertura e disponibilità al dialogo e ha prospettato delle possibili soluzioni

Ponte Caiazzano, sembrava una falsa partenza: arrivano la trivella e una squadra di operai

Una mattinata quella di oggi, mercoledì 2 luglio, iniziata all’insegna della delusione si è conclusa con un inatteso segnale positivo sul cantiere del Ponte Caiazzano: i lavori sul viadotto che […]

Eboli, completati i primi lavori sulla linea ferroviaria: più binari, sicurezza e accessibilità

È prevista anche la realizzazione di due pensiline a protezione delle banchine e la ristrutturazione del fabbricato passeggeri

Cresce l’allarme furti: il Sindaco di Cuccaro Vetere chiede interventi al Prefetto

Il sindaco sollecita il Prefetto a farsi promotore delle istanze dei piccoli comuni, evidenziando come la situazione stia generando un senso crescente di esasperazione tra i cittadini

Chiara Esposito

02/07/2025

Castellabate: cinghiali a pochi passi dalle abitazioni ad Ogliastro Marina

Gli avvistamenti avvengono soprattutto in serata quando i cinghiali si muovono in branco per avvicinarsi al centro abitato a caccia di cibo

Torna alla home