Si è conclusa la posa del cavo sottomarino del ramo est del Tyrrhenian Link, un’imponente opera di alta ingegneria che collegherà la Campania e la Sicilia, alla presenza dell’Assessore Salvatore Marisei in rappresentanza del Comune di Eboli.
La cerimonia di posa dell’ultimo tratto del cavo si è svolta a bordo della nave Leonardo Da Vinci di Prysmian, segnando un importante traguardo per questo ambizioso progetto. Il Tyrrhenian Link, per il quale Terna ha ricevuto un finanziamento di 500 milioni di euro nell’ambito del programma REPowerEU e ha investito complessivamente 3 miliardi e 700 milioni, rappresenta una risposta infrastrutturale strategica alla crescente domanda di energia. L’opera è concepita come una soluzione sostenibile, attraverso l’impiego di tecnologie innovative ed efficaci a ridotto impatto ambientale.
Un collegamento sottomarino da record per Terna e Prysmian
La tratta est del Tyrrhenian Link si configura come il collegamento sottomarino in corrente continua più lungo mai realizzato da Terna, estendendosi per circa 490 km. Il cavo è stato posato raggiungendo una profondità massima di 1.560 metri, testimoniando l’avanzata capacità tecnologica di Prysmian e della sua nave Leonardo da Vinci. La posa di tale cavo rappresenta un significativo traguardo ingegneristico per entrambe le aziende.
Opere civili in corso a Eboli e Termini Imerese per le stazioni di conversione
Parallelamente alle operazioni in mare, proseguono attivamente le opere civili nei siti designati per ospitare le stazioni di conversione, situate rispettivamente a Eboli, in Campania, e a Termini Imerese, in Sicilia. In Campania, l’infrastruttura sarà collegata all’approdo di Torre Tuscia Magazzeno tramite un elettrodotto interrato di circa 15 km. Questa scelta progettuale mira a minimizzare l’impatto ambientale e paesaggistico sul territorio.