Il Cilento si conferma ancora una volta una delle mete più amate dai turisti italiani e stranieri, e il Ponte del Primo Maggio 2025 ha sancito in modo definitivo il successo della stagione primaverile. Migliaia di visitatori hanno invaso le coste e i borghi dell’entroterra cilentano, complici il bel tempo e un calendario che ha regalato un vero e proprio “effetto ponti”.
Trend positivo
Dopo gli ottimi segnali registrati durante le festività pasquali, e un ulteriore slancio in occasione del 25 aprile, anche il primo maggio ha portato con sé un’ondata di presenze che ha fatto registrare il tutto esaurito in molte strutture ricettive. Il 2025, grazie alla particolare disposizione delle festività, ha offerto un’occasione unica per programmare vacanze lunghe e ravvicinate, creando un flusso turistico continuo e sostenuto.
Assaggio d’estate
Questo effetto domino ha generato benefici importanti non solo per il Cilento, ma per l’intero comparto turistico della Campania. Ristoranti pieni, spiagge già affollate come in estate, musei e siti archeologici presi d’assalto: il bilancio di questa primavera è decisamente positivo. Le località più gettonate, da Palinuro a Marina di Camerota, da Castellabate a Acciaroli, hanno visto un’affluenza record, a testimonianza del crescente appeal della regione. Se queste sono le premesse, l’estate 2025 si prospetta come una stagione da ricordare. Gli operatori del settore sorridono, e il Cilento si prepara a cavalcare un altro anno di grande rilancio turistico.