Come portare dentro casa quell’atmosfera unica salernitana senza snaturare il fascino antico del borgo?
Tra le viuzze di Pisciotta o le terrazze con vista su Palinuro, il segreto sta nel mixare il moderno con il racconto del territorio.
La sfida è proprio quella di non trasformare casa in un ufficio newyorkese, ma di renderla viva, accogliente e soprattutto in armonia con la vita di borgo, fatta di cene a base di pesce fresco e passeggiate al tramonto sul lungomare.
Nomi come Novamobili o Calligaris sono spesso un punto di partenza nelle scelte di arredo, perché uniscono l’alta qualità con il design più innovativo e moderno, ma mantenendo un certo stile mediterraneo.
Scopriamo insieme cosa considerare quando si arreda un appartamento in un vicolo di mare.
Puntare su materiali naturali e colori chiari
Nel Cilento, la luce del sole entra naturalmente dalle finestre quasi per tutto l’anno, non solo d’estate. Per questo è importante scegliere colori chiari, come il bianco, il beige, il tortora, che riflettono la luce e rendono la casa ariosa.
Il legno naturale, che sia in mobili, pavimenti o dettagli, deve esserci. Pensa a una credenza in legno grezzo, magari di design come quelle di Porada, con cui mettere in mostra le ceramiche artigianali di Vietri sul Mare.
I tessuti devono essere leggeri: lino e cotone, da usare per tende, cuscini e copriletti, in nuance naturali o con motivi a righe, richiamando la classica estetica marina.
Abbinare pezzi moderni a oggetti tradizionali
Non serve riempire casa di oggetti vecchi, ma qualche pezzo caratteristico aggiunge subito personalità. Puoi inserire un lampadario in ferro battuto fatto da un artigiano locale o qualche ceramica dipinta a mano.
Per il resto, conviene puntare sul moderno, ma con equilibrio.
Un esempio?
Sedie da pranzo come le Caratos di Maxalto si abbinano perfettamente a un grande tavolo rustico in legno massello, un pezzo robusto e caldo che richiama l’atmosfera rurale del territorio. Non cadere però nella trappola di pensare che design significhi necessariamente buon gusto.
Evita mobili e complementi di arredo troppo plasticosi come quelli proposti da Kartell, che spesso stonano in un ambiente che vuole richiamare la naturalezza.
Scegli piuttosto materiali autentici e punta su pezzi che durino nel tempo, proprio come i borghi del Cilento, d’altronde, che hanno saputo conservare il loro fascino autentico nonostante i cambiamenti.
Spazi esterni da vivere tutto l’anno
Ma nel Cilento, come si sa, la casa non finisce alle quattro mura. Gli esterni contano, e non poco.
Per arredare terrazzi e giardini, scegli sedie e tavoli resistenti, magari in teak o alluminio, e aggiungi qualche pianta in vaso, come bouganville, ulivi nani o piante aromatiche. Per chi ama lasciare le finestre aperte in estate, il profumo di rosmarino che ti entra in casa è ineguagliabile.
Dai un’occhiata ai prodotti di Roda e ora immaginati un loro tavolo da pranzo all’aperto dove poter gustare un piatto di scialatielli allo scoglio o una bella parmigiana di melanzane, accompagnati da un bicchiere di Aglianico locale.
Anche in inverno, con qualche coperta e luci calde, questi spazi diventano perfetti per momenti di relax insieme agli amici.
La scelta di arredi di design qui è irrinunciabile: solo i mobili di qualità garantiscono la sopravvivenza ai mesi più freddi e burrascosi.
Non dimenticare la funzionalità
Vivere in un borgo di mare nel Cilento significa spesso fare i conti con case dallo spazio limitato o dalle forme particolari, tipiche delle costruzioni storiche.
Non è raro infatti che le stanze siano piccole, con soffitti bassi o pareti irregolari, un retaggio di tempi in cui si costruiva per necessità e non per estetica. Per questo motivo, quando si tratta di arredare, la funzionalità diventa un elemento imprescindibile.
Mobili salvaspazio come i divani letto di Campeggi rappresentano un vero e proprio salvavita: durante il giorno offrono comfort e stile, di sera si trasformano in comodi posti letto per ospiti o per la famiglia, senza occupare spazio extra.
Allo stesso modo, i tavoli allungabilidi Ligne Roset permettono di adattare l’ambiente alle esigenze del momento, passando facilmente da una cena intima a un pranzo con più persone senza dover sacrificare metri quadrati inutilmente.
Infine, vale la pena considerare anche soluzioni più creative, come letti a soppalco o armadi a muro, che sfruttano al massimo l’altezza delle stanze, spesso sottovalutata in queste case.
L’obiettivo è chiaro: non solo arredare, ma farlo in modo intelligente, mantenendo libertà di movimento e una sensazione di ordine che in uno spazio piccolo è fondamentale per non sentirsi mai stretti o soffocati.
In un borgo di mare dove il ritmo è più lento e la vita si svolge spesso all’aperto, dentro casa bisogna poter respirare, letteralmente e metaforicamente.