• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Capaccio Paestum, sui social impazza la polemica sul mare. Ecco la situazione

Giorni di polemiche a Capaccio Paestum per le condizioni del mare: l'acqua verdastra preoccupa cittadini e vacanzieri

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 7 Luglio 2025
Condividi

Grosse chiazze caratterizzano estese zone di costa a pochi passi dalla riva. In più punti, l’azzurro cristallino lascia spazio a un’acqua calda e di colorazione anomala. Una situazione che, così descritta, fa pensare a un quadro ben diverso da quello di un mare Bandiera Blu, fatto di acque cristalline dove immergersi ad occhi chiusi.

Tra indignazione social e acque torbide

Accade a Capaccio Paestum, dove ormai i social sono diventati luogo di sfogo per residenti e bagnanti, che pubblicano di continuo immagini che sembrano richiamare più una riproduzione del Mar Morto che del Mar Mediterraneo.

Se il lago salato d’Oriente deve però la colorazione di alcuni punti alla fanghiglia del fondale, quello di Capaccio Paestum non ha motivo di non essere azzurro. Così le polemiche impazzano, la gente protesta, e si fa subito richiamo all’inquinamento.

Leggi anche:

Vallo della Lucania: scontro sulla Cilentana, auto si ribalta

Gli sversamenti abusivi

Una spiegazione, in parte, si ricollega agli episodi di sversamenti abusivi, principalmente da parte di aziende zootecniche, che da sempre hanno caratterizzato negativamente le estati capaccesi.

Negli ultimi giorni, la Polizia Municipale e le guardie ambientali dell’Accademia Kronos hanno messo in atto diverse azioni per contrastarli. Di fatto, però, il mare resta olivastro.

Inquinamento? Non per i dati ufficiali

Inquinamento? Il sindaco Gaetano Paolino si è affrettato a smentire. Del resto, i dati Arpac parlano chiaro: lungo la costa tra il fiume Sele e il Solofrone non ci sono tratti non balneabili.

Allora cosa accade al mare di Capaccio Paestum?

La fioritura algale: un fenomeno naturale

Fenomeno naturale. La colorazione verde del mare è infatti solitamente dovuta al fitoplancton, una microalga che può moltiplicarsi rapidamente, dando origine a fenomeni di “fioriture algali”.

Le cause? Temperature elevate delle acque superficiali, presenza eccessiva di nutrienti (come azoto e fosforo provenienti da scarichi agricoli o urbani), e lo scarso ricambio delle acque, che impedisce la dispersione delle alghe.

Di fronte a questi fenomeni, l’Arpac ha chiarito che si tratta solitamente di una fioritura di fitoplancton non tossico.

La delusione dei turisti

I turisti, dal loro canto, avanzano le interpretazioni più drastiche: parlano di scarichi, fognature, chiaro inquinamento. Le rassicurazioni servono solo in parte: chi ha cercato il mare per trovare scampo all’ondata di calore di questi giorni è rimasto deluso.

Anche con la consapevolezza di trovarsi, molto probabilmente, di fronte a un fenomeno del tutto naturale, fare il bagno nel mare verde risulta per molti una pessima esperienza, per la sensazione di “sporco” che la sostanza verdognola galleggiante in superficie lascia sulla pelle e per un odore che può risultare sgradevole.

L’intervento di Cittadinanzattiva

A cercare di mettere la parola fine al dibattito è stata Cittadinanzattiva, secondo cui il problema ha sempre natura umana: «L’eccessiva presenza di nutrienti e scarichi organici favorisce la fioritura algale, un fenomeno che rende le acque torbide e compromette l’ecosistema marino», affermano.

Insomma, fenomeno naturale sì, ma sempre ricollegabile ad azioni non in linea con le regole di madre natura.

Le soluzioni possibili

Le soluzioni? Maggiori controlli e un’attenzione più rigorosa ai depuratori, non solo nella città dei templi ma anche nei centri limitrofi, anch’essi non immuni dal fenomeno.

TAG:capaccio paestumCilentomare
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
InfoCilento - Canale 79
Canale79

Ipse dixit: nona puntata con il professore Giovanni Sambroia

In ogni puntata, assieme all'ospite invitato, si toccherà un tema di attualità…

“Crimini e delitti”: il fenomeno delle truffe agli anziani

Un lungo viaggio che ripercorrerà e esaminerà le notizie e i casi…

Perde il controllo dell’auto, sbatte contro un cancello e si cappotta. È successo ad Atena Lucana

È successo nel pomeriggio. Automobilista in ospedale

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Gestione reclami
  • Codice di condotta
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.