Battipaglia: in trecento in piazza per ricordare Maria Rosa Troisi

La fiaccolata di ieri sera è stata un momento di dolore e di riflessione per la comunità di Battipaglia

Circa trecento persone hanno partecipato ieri sera a una fiaccolata in memoria di Maria Rosa Troisi, la donna uccisa dal marito Marco Aiello nella loro casa di Battipaglia il 20 settembre scorso.

Il corteo, partito da piazza Amendola, ha percorso le strade del centro cittadino con le fiaccole accese e in silenzio. In testa al corteo, il sindaco Cecilia Francese, la senatrice Anna Bilotti del Movimento Cinque Stelle, il consigliere regionale del Psi Andrea Volpe, il parroco della chiesa Santa Maria della Speranza, don Vincenzo Sirignano, e tantissime persone, soprattutto donne.

Il cordoglio

«Bisogna riflettere in silenzio su questa immane tragedia», ha detto padre Vincenzo Sirgnano, «e pregando immedesimandosi nel dolore dei due figli della coppia Ailello. È indispensabile fare di tutto per evitare questi episodi invogliando le donne a denunciare le violenze prima dell’irreparabile».

«Il segno di questa manifestazione è il silenzio», ha affermato il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, «il nostro pensiero è proteso verso i bambini che non hanno più la madre e nemmeno il padre che è stato arrestato ed ora sono accuditi ai nonni. Siamo vicini a loro ma dobbiamo fare molto più per evitare che accadano altre tragedie».

Una preghiera

La fiaccolata si è conclusa dinanzi al Municipio dove padre Vincenzo Sirignano ha invitato tutti a pregare recitando l’Ave Maria per ricordare Maria Rosa Troisi.

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