L’Amministrazione Comunale di Battipaglia, guidata dalla Sindaca Cecilia Francese, ha ottenuto un finanziamento di 1 milione di euro dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con fondi PNRR, gestito attraverso la società Alba srl. L’intervento, denominato “Strutture “intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta differenziata e centro integrato per il riutilizzo ottimale dei beni presso il centro comunale di raccolta”, è ora in fase di realizzazione presso l’Isola Ecologica comunale.
Installazione di cassonetti intelligenti in aree urbane e scuole
I lavori riguardano la realizzazione degli impianti per i “Cassonetti Intelligenti”. L’11 febbraio scorso è stato sottoscritto il contratto con la ditta “EMZ Tecnologie Ambientali S.r.l.” per la fornitura delle necessarie strutture tecnologiche. L’investimento mira a raggiungere livelli più elevati di raccolta differenziata attraverso il posizionamento strategico dei cassonetti intelligenti in aree residenziali urbane appositamente selezionate e in cinque plessi scolastici del territorio comunale. L’introduzione del nuovo sistema sarà accompagnata da un’importante campagna informativa rivolta all’intera comunità.
Battipaglia tra le prime città campane a ricevere il finanziamento
Il raggiungimento di questo traguardo intermedio è stato accolto con soddisfazione dall’Amministrazione Comunale. «Questo traguardo intermedio raggiunto (Battipaglia è tra poche città campane ad aver ottenuto questo finanziamento) riveste grande importanza per la nostra città, che si avvia ad un sistema di raccolta differenziata informatizzato con la possibilità di migliorare le rese ed abbattere i costi del servizio», ha dichiarato la Sindaca Cecilia Francese.
Ringraziamenti per il lavoro svolto e impegno per la piena operatività
La Sindaca Francese ha inoltre espresso il proprio ringraziamento per l’impegno profuso: «Si ringraziano l’assessorato all’ambiente ed i competenti uffici del Settore Tecnico (ufficio ambiente) per il lavoro sin qui svolto e che continuerà nei prossimi mesi per l’entrata in funzione a pieno regime del progetto».