Attualità

Ascea, la “Buca di Bacco” non poteva essere chiusa: arriva la sentenza del Tar

Il provvedimento era arrivato dopo il concerto di Tony Effe del 22 dicembre scorso con cancellazione di tutti gli eventi programmati

Redazione Infocilento

17 Ottobre 2024

La “Buca di Bacco”, storica discoteca di Ascea, non poteva essere chiusa. Lo ha statuito la Sezione I del T.a.r. Salerno, con la sentenza n. 1887/2024, pubblicata il 16 ottobre scorso, accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato amministrativista Pasquale D’Angiolillo, difensore della società proprietaria.

Il provvedimento del Comune

La chiusura del locale da ballo, aperto dal 1974, era stata disposta lo scorso gennaio dal comune, mediante il divieto di prosecuzione delle attività adottato dal responsabile dello sportello unico per le attività produttive, in riscontro ad una nota della Prefettura, nonché attraverso una ulteriore ordinanza contingibile e urgente, emessa dal sindaco, in seguito ad un’ispezione condotta dai Carabinieri.

Le determinazioni dell’ente locale avevano suscitato molto clamore, avendo prescritto la sospensione non solo dei trattenimenti musicali e danzanti ma finanche dei distinti e autonomi servizi alberghieri dell’annesso “Hotel Bacco”, avviati da diversi anni con apposite segnalazioni certificate di inizio attività.

Le contestazioni erano intervenute dopo il concerto di Tony Effe, svoltosi il 22 dicembre 2023, con la successiva cancellazione di tutti gli eventi programmati.

In tale circostanza i militi dell’Arma avevano eccepito alla società titolare del noto complesso turistico-ricreativo di aver concesso l’ingresso alla struttura ad un eccessivo numero di persone, opponendo, pertanto, la carenza delle condizioni necessarie a garantire la sicurezza degli avventori.

Sulla vicenda si era pronunciato anche il Consiglio di Stato lo scorso aprile, il quale, accogliendo la domanda cautelare avanzata dallo stesso legale, aveva già sospeso gli effetti di entrambi i provvedimenti comunali.

Con la pronuncia da ultimo depositata, il Tribunale amministrativo regionale ha rimarcato importanti principi concernenti la corretta conduzione dei procedimenti amministrativi di autorizzazione, controllo e vigilanza dell’attività dei pubblici esercizi destinati alla ricettività e allo spettacolo, specificando la ripartizione delle relative competenze.

Nell’affrontare la vicenda posta al suo esame, il collegio giudicante salernitano ha annullato, innanzitutto, il provvedimento del responsabile del s.u.a.p., rilevando l’insussistenza delle condizioni stabilite dalla legge per l’esercizio del potere inibitorio, stabilite dall’articolo 19 della legge n. 241/1990 (esistenza di un interesse pubblico; termine ragionevole, fissato in 12 mesi e precedentemente stabilito in 18 mesi; verifica delle posizioni dei destinatari del provvedimento).

Nell’annullare anche l’ordinanza sindacale, i giudici amministrativi hanno rilevato l’assenza dei presupposti della straordinarietà e dell’urgenza per l’adozione della misura inibitoria, avendo richiamato il costante orientamento giurisprudenziale secondo il quale, in tema di poteri del sindaco, con riferimento a quanto previsto dagli articoli 50 e 54 del decreto legislativo n. 267/2000 (TUEL), non è possibile adottare atti contingibili e urgenti per fronteggiare situazioni prevedibili e permanenti o quando non vi sia urgenza di provvedere.

Il T.a.r. ha chiarito che tali poteri, originariamente spettanti al questore in base all’art. 68 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS), sono stati successivamente conferiti agli enti locali, in forza del d.P.R. n. 616/1977, non rientrando, attualmente, nelle competenze del sindaco ma del responsabile comunale deputato al rilascio delle autorizzazioni in materia, in conformità all’art. 107 del TUEL.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Cicerale celebra gli 80 anni dalla Liberazione con un convegno pubblico

Domani, domenica 4 maggio alle ore 10:00, presso l’Aula Consiliare Comunale, si terrà un convegno pubblico che vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, studiosi e giovani del territorio

Altavilla Silentina: iniziano i lavori per il campo sportivo “San Francesco”

Sport e sicurezza per il nuovo impianto sportivo realizzato grazie alle risorse del Pnrr che il Comune ha ottenuto e che serviranno a potenziare i servizi e le infrastrutture sociali di comunità

Antenna 5G a Palinuro, dalla protesta al sequestro: contestate irregolarità

Sequestro preventivo del cantiere per l'antenna 5G alle Saline di Palinuro disposto dalla Procura di Vallo della Lucania

Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi: boom di passeggeri internazionali in vista dell’estate

Buoni i dati dell'aeroporto di Salerno, soprattutto sotto il profilo dei viaggiatori stranieri

Ernesto Rocco

03/05/2025

Giona: ospite Giovanni Caggiano, presidente nazionale di Asmel

Decima puntata della quarta stagione di Giona. Nel corso della puntata Vito Rizzo e Giovanni Caggiano, Presidente Nazionale di Asmel, hanno parlato dell'incontro che si è svolto nel 2024 tra i Sindaci dei Comuni aderenti all'associazione e Papa Francesco

Vito Rizzo

02/05/2025

Calcio femminile: ferma la Gelbison, recupero per la Salernitana

Nel girone C di Serie C granata in campo al sabato con il sesto posto nel mirino

Castellabate, programma eventi Ass. Vivi San Marco: Fred De Palma in concerto

“Un’estate da extasi” è il motto che caratterizzerà gli eventi dell’Associazione

Il 3 maggio 1991 nasceva Carlo Acutis: un legame profondo con il Cilento che aspetta la sua canonizzazione

Il 3 maggio del 1991 nasceva Carlo Acutis, pronto ad essere proclamato santo. Una figura strettamente legata al Cilento

Ernesto Rocco

02/05/2025

Eboli, nasce “Domycare”: un nuovo servizio gratuito di assistenza domiciliare, ecco le finalità

L’obiettivo di Domycare è duplice: da un lato migliorare la qualità della vita delle persone fragili, dall’altro alleggerire il carico fisico ed emotivo dei caregiver familiari

“All’ora del Caffè”: ospite Vincenzo Marino, scrittore

Un caffè accompagnato alla lettura di alcune brevi riflessioni del testo "Ritorno a Paestum" scritto da Vincenzo Marino, medico nato e cresciuto per pochi anni a Paestum

Serena Vitolo

02/05/2025

Agropoli a un bivio, da Coppola proposte per rilanciare il centro cittadino. «Si valuti anche la riapertura al traffico»

Coppola: si valuti la riapertura del centro al traffico nei mesi invernali. Si riaccende il dibattito sulla pedonalizzazione

Ernesto Rocco

02/05/2025

Via dei Focei: delegazione di Ascea apre missione istituzionale in Turchia

Con gli incontri al Consolato Italiano di Smirne e al Comune di Foça

Torna alla home