Politica

Arriva l’ufficialità: Edmondo Cirielli candidato presidente della regione Campania

Fratelli d’Italia ha ufficializzato il nome del proprio candidato per la presidenza della Regione Campania: si tratta di Edmondo Cirielli, attualmente viceministro agli Esteri. La nomina, comunicata attraverso una nota del partito, punta su una figura descritta come «profondamente radicato sul territorio» e dotata di «esperienza e la necessaria capacità» per rilanciare la regione seguendo il modello di «buongoverno che Giorgia Meloni sta dando alla nazione».

Il fronte comune del centrodestra e l’obiettivo di cambiamento

La candidatura di Cirielli ha trovato il pieno sostegno degli alleati di centrodestra. La Lega ha espresso parere favorevole, dichiarando che si tratta di un’opportunità «di cambiare dopo decenni di malgoverno di sinistra» e assicurando che il partito offrirà ai cittadini «liste credibili e competitive».

Dal fronte di Fratelli d’Italia, il senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito in Campania, ha rimarcato come Cirielli rappresenti il profilo ideale per «liberare la Campania da clientelismo e assistenzialismo», mali che il partito associa alla controparte politica. Iannone ha sottolineato le qualità del candidato: un «politico completo che ha 30 anni di affermazioni elettorali», con esperienza come amministratore locale e la sua «esperienza anche di amministratore locale e che e’ un generale dei Carabinieri».

Anche la deputata campana di FdI, Imma Vietri, ha evidenziato che la scelta di Cirielli è «un segnale chiaro: vogliamo liberare la Campania da decenni di clientelismo e di gestione fallimentare da parte del centrosinistra». Vietri ha concluso che il candidato «incarna la discontinuità che serve alla nostra regione: legalità, competenza, radicamento territoriale e una visione di sviluppo». L’obiettivo dichiarato è inaugurare «una nuova stagione di riscatto e di speranza».

Il nodo del doppio incarico: governo e candidatura

La candidatura di Edmondo Cirielli, che ricopre il ruolo di viceministro degli Esteri, ha sollevato un dibattito interno alla maggioranza riguardo l’opportunità di mantenere o meno l’incarico di governo durante la campagna elettorale.

Il vicesegretario della Lega, Claudio Durigon, ha preso una posizione netta a favore del mantenimento dell’incarico. Rispondendo alle affermazioni del capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, che aveva suggerito le dimissioni di Cirielli, Durigon ha dichiarato: «Credo che non è questo il momento di avanzare simili ipotesi. Edmondo Cirielli è un grandissimo candidato, molti di noi hanno doppi incarichi».

Durigon, citando sé stesso come esempio di doppio incarico (sottosegretario e vicesegretario della Lega), ha espresso fiducia nella vittoria del candidato: «sicuramente vincerà e quindi non c’è bisogno di porre questi diktat preventivi».

Il centrodestra si presenta dunque unito e determinato nella sfida campana, con una figura di primo piano come Cirielli, il cui profilo unisce esperienza politica a un solido background nelle istituzioni.

Condividi
Pubblicato da