Dopo la grande partecipazione ai corsi organizzati dall’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Agropoli, “Formazione rianimazione cardiopolmonare – BLSD E PBLSD – disostruzione adulto e pediatrico per i cittadini”, tenutosi ad Agropoli e “A Scuola di cuore” dedicato a studenti delle scuole del Cilento, l’impegno di formazione gratuita continua.
Appuntamento
Il prossimo 25 Gennaio, presso l’oratorio Santa Maria delle Grazie ad Agropoli, l’accademia Campovolo in sinergia con l’associazione Carabinieri Nazionali sezione di Agropoli, organizza la presentazione del corso per l’impiego di unità a pilotaggio remoto nel soccorso. L’obbiettivo è quello di formare un nucleo di piloti specializzato nelle criticità, con l’intento di migliorare sempre di più le missioni di emergenza.
Il territorio del Parco del Cilento in diverse occasioni ha mostrato un deficit in materia di soccorso sanitario immediato a causa delle distanze che caratterizzano strade e tempi di percorrenza per il primo soccorso. Per questo motivo la telemedicina e le nuove tecnologie al servizio della salute e dell’emergenza alle volte possono essere un aiuto fondamentale . Spesso in aree remote il pronto intervento può richiedere tempo e quindi grazie a soluzioni tecnologiche si può ridurre questo gap e riuscire a salvare vite umane.
L’importanza dei droni
Il pilotaggio dei droni in situazioni di emergenza sta diventando un elemento essenziale per il soccorso e la gestione delle crisi. I droni forniscono capacità uniche che possono essere utilizzate per migliorare l’efficienza e la rapidità delle operazioni di emergenza, consentendo di sorvolare aree difficili da raggiungere per gli operatori umani o che potrebbero essere troppo pericolose da affrontare direttamente. In caso di catastrofe naturale, come terremoti, inondazioni o incendi, i droni possono essere utilizzati per monitorare l’area colpita, fornendo informazioni in tempo reale sulle condizioni del terreno e sulle necessità immediate degli abitanti. Le immagini e i video raccolti dai droni possono aiutare le squadre di soccorso a valutare meglio la situazione e ad identificare le persone ancora in pericolo o intrappolate tra le macerie. Inoltre, i droni possono essere utilizzati per consegnare forniture essenziali, come cibo, acqua e medicine, nelle aree colpite dove le vie di comunicazione sono interrotte o danneggiate. Questa capacità di trasporto rapido e flessibile può essere vitale nel fornire assistenza immediata alle vittime.
Nelle operazioni di ricerca e salvataggio, i droni possono coprire rapidamente vaste aree di terreno, riducendo i tempi di ricerca e aumentando le probabilità di trovare persone disperse. Grazie alle telecamere termiche e all’uso di sensori avanzati, i droni possono individuare segnali di vita anche in condizioni di scarsa visibilità, come durante la notte o in caso di incendi.
Droni defibrillatori
Un altro vantaggio dei droni è la loro capacità di trasportare strumenti di comunicazione, come telefoni satellitari o ripetitori mobili, consentendo di ripristinare le reti di comunicazione danneggiate. Questo permette alle persone di rimanere in contatto con i soccorritori e di ottenere assistenza immediata. Altro aspetto importante è il drone salva-vita in grado di far arrivare in tempi rapidi defibrillatori in caso di arresto cardiaco improvviso, ma anche emoderivati, farmaci, kit chirurgici in varie situazioni di emergenza e organi da trapiantare.