Attualità

Finocchietto selvatico. Dalla terra alla bottiglia

Interessante giornata passata con il produttore cilentano Giuseppe Pastore alla scoperta del finocchietto selvatico

Bruno Sodano

30 Ottobre 2017

Interessante giornata passata con il produttore cilentano Giuseppe Pastore alla scoperta del finocchietto selvatico

Quante volte avete assaggiato qualcosa di veramente buono e vi siete chiesti “ma questo… come si fa?” Ecco, questo è quello che puntualmente penso ogni qualvolta assaggio qualcosa di veramente buono. Come tutti i prodotti, i liquori soprattutto, non hanno sempre lo stesso sapore, pur portando la stessa etichetta. Quante volte leggiamo “liquore al finocchietto” ma già dal colore possiamo capire se il gusto vale il nome che porta? Senza nulla togliere alla grande distribuzione ma, sicuramente, bere o mangiare un prodotto fatto a mano con prodotti naturali e non trattati ha decisamente un altro sapore. Dopo ogni pasto che si rispetti ci vuole sempre il caffè e l’ammazza caffè e più sono particolari questi amari e più sono da scegliere. Sicuramente il finocchietto è già di per sé una pianta dalle numerose proprietà benefiche per l’organismo: gli olii essenziali sono importanti in fitoterapia. L’aroma è dato dall’anetolo e contiene inoltre chetone anisico, fellandrene, fencone, dipinene, acido metilcavico, canfene e dipentene. Nell’uso comune è utilizzato per eliminare i gas intestinali e prevenirne la formazione. Utile in caso di difficoltà digestiva, aerofagia e può essere d’aiuto in caso di colon irritabile. Fa aumentare la produzione del latte, in caso di allattamento, e previene le coliche nei bambini. Infine al finocchietto sono state riconosciute qualità antiemetiche, antinfiammatorie, tonico epatiche e diuretiche. Se poi si considera che la gioia ed il gusto di un buon digestivo possono essere collegate alle proprietà succitate diventa una specie di terno al lotto. Io con il Pastore ho decisamente fatto tombola ed oggi sono felice perché posso dire di sapere una cosa, anzi varie cose, in più di ieri e che soprattutto volevo sapere da tanto tempo. Oggi so che l’orario perfetto per raccogliere il finocchietto è la mattina presto… quando l’aria è fresca e pulita. So che il periodo migliore per raccoglierlo è settembre ottobre in quanto è in questo periodo che c’è il finocchietto che fa bene all’organismo ma per avere un liquore verde brillante lo si può raccogliere quando la pianta è nella sua fase iniziale ed essendo una pianta “evergreen” la si può raccogliere più o meno sempre.

Per fare il finocchietto bisogna scegliere la parte più paffutella e verde dove il seme (che poi in realtà sarebbe il frutto) di finocchietto è uscito mentre i ciuffi gialli sono i fiori iniziali.

So che quando si vogliono far seccare i semi è importante non esporli al sole ma lasciarli asciugare e seccare in un luogo ventilato e con ombra in modo tale da non far evaporare gli olii essenziali. So che del finocchietto non si butta niente, o quasi, e che il segreto per avere un liquore al finocchietto verde brillante è usare lo stelo, verde e non danneggiato, durante l’infusione.

Fra le tante cose che ho imparato, ho appreso come fare il vero liquore al finocchietto selvatico.

Raccolto i semi e selezionato le piante con gli steli più verdi e sani, si tagliano questi ultimi ed insieme ai semi si mettono in un barattolo molto capiente di vetro. Si copre con l’alcol puro per alimenti e si lascia in infusione dai 14 ai 30 giorni massimo. Si chiude bene il tappo (altrimenti l’alcol evapora) e di tanto in tanto si gira un po’. Passato il periodo di infusione si fa uno sciroppo nella quantità di un doppio dell’alcol con il 20-30% di zucchero. Si porta ad ebollizione facendo attenzione a due cose: la prima è iniziare a girare bene lo zucchero nell’acqua da subito e poi di spegnere il fornello come inizia a bollire onde evitare che lo sciroppo si caramelli. Ovviamente le dosi sono a scelta libera in base alla gradazione che si intende raggiungere. Io consiglio per ogni litro d’alcol di utilizzare circa 1,5 lt di acqua e 600 gr di zucchero. Una volta raffreddato lo sciroppo si unisce all’alcol e si imbottiglia. Consiglio di mettere una garza nell’imbuto in modo tale da filtrare varie impurità. Conservare in congelatore e servire ghiacciato.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Eboli, incidente stradale in località Femmina Morta: diversi feriti e traffico in tilt

Tre veicoli sono entrati in collisione in un tratto particolarmente trafficato della SP30

Scario, 2 turisti feriti in mare e sulla spiaggia: doppio intervento della Protezione Civile gruppo “Lucano”

Il primo ha riguardato un turista che mentre si trovava in barca. Un altro intervento si è reso necessario invece nel tratto di spiaggia che conduce a Punta Garagliano

Moio della Civitella: fondi per la rigenerazione del campo di calcio comunale

L'intervento è rientrato tra i progetti finanziati a valere sui fondi Accordo di Coesione FSC 2021-2027.

Antonio Pagano

03/08/2025

“Terre Ritrovate – I Viaggi delle Radici nella Valle del Calore”, ecco i 6 comuni coinvolti nel progetto

Scoprire le radici, abitare la memoria: una stagione di racconti, sapori e cammini nei borghi della Valle

Salento: chiesta l’installazione di uno sportello ATM Postamat

Ufficio Postale aperto tre giorni a settimana, Comune chiede l'installazione di uno sportello ATM

Antonio Pagano

03/08/2025

Agropoli: avviso pubblico per aggiornare l’elenco degli avvocati di fiducia

I professionisti dovranno far pervenire la propria domanda all'Ente entro e non oltre il 29 agosto 2025

Antonio Pagano

03/08/2025

Casal Velino: arrivano abbonamenti agevolati per la sosta

L'abbonamento è riservato ai titolari di contratti di locazione registrati (CIN) e strutture ricettive regolarmente registrate.

Antonio Pagano

03/08/2025

Givova Bs Città di Agropoli: al via la fase nazionale di Beach Soccer

La compagine guidata da mister Nastari dovrà vedersela con altre due squadre: Tirrenia Lazio e Massimo Palanca

Castelnuovo Cilento: punta a fondi per riqualificare l’area sportiva all’aperto della scuola in via Spinarete

L'intervento sarà candidato all'avviso del Ministero dell'Istruzione e del Merito per la riqualificazione delle palestre scolastiche

Antonio Pagano

03/08/2025

Roccadaspide: il 4 agosto il compleanno dell’attore Massimo Venturiello, orgoglio cilentano

Una lunga carriera costellata di successi dopo il diploma conseguito all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma nel 1982

Angela Bonora

02/08/2025

Caggiano, intitolato il Salone Parrocchiale “Shalom” a Mons. Vittorio Lamattina: una serata di memoria e gratitudine

Un modo per ricordare una guida spirituale, un intellettuale, un uomo di dialogo e di profonda umanità

“Grotta Camerota”: dal Cilento al Carso, una scoperta che unisce terre e generazioni

Una nuova cavità naturale scoperta a febbraio 2025 nei pressi di Sistiana, nel Comune di Duino Aurisina (Trieste), grazie all’impegno e alla passione di Vincenzo e Francesco Orza

Torna alla home